Ordine di Nematodi parassiti. Vi appartiene l'ossiuro (Enterobius vermicularis), parassita dell'uomo e di alcuni animali domestici: la femmina, più lunga del maschio, vive nel tratto terminale dell'intestino [...] e depone le uova nella zona perianale, che raggiunge dopo una migrazione notturna ...
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In patologia, condizione caratterizzata da deficit dell’assorbimento intestinale da cause ereditarie o ignote (m. primitivo) o da altre condizioni morbose (m. secondario).
Sindromi da m. Derivano da alterato [...] assorbimento di sostanze alimentari da parte dell’intestino tenue per alterata digestione (gastroresezione, pancreatite cronica ecc.) o per alterato assorbimento intestinale (infezioni intestinali acute, assunzione di alcol o farmaci, malattia ...
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Medico (n. Rosenheim 1858 - m. 1932). Dedicatosi allo studio della röntgenologia, nel 1900 fondò un Istituto statale di terapia fisica. Eseguì studî importanti sulla radiografia dello stomaco e dell'intestino, [...] e per primo applicò ad essa la tecnica cinematografica. Opere principali: Röntgenographie in der inneren Medizin (1901-02); Lehrbuch der Röntgenkunde (1913). n Cellule di R.: cellule leucocitarie patologiche, ...
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Fibre del sistema nervoso autonomo la cui azione è mediata dall’acetilcolina. Le fibre c. innervano le ghiandole salivari, quelle sudoripare e sono presenti in molti altri organi (cuore, stomaco, intestino [...] ecc.) ...
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PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] o di un carcinoma gastrico o di un diverticolo di Meckel, o in seguito a una ferita dello stomaco o dell'intestino, o a rottura di una raccolta ascessuale (ascesso epatico, salpingeo, ecc.), o a perforazione di ulcera tifica, di colecisti, ecc. Nella ...
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Botanica
Lo strato cellulare uniseriato (chiamato anche endodermide) che confina col cilindro centrale. Le cellule endodermiche sono strettamente ravvicinate, senza spazi intercellulari: nel caso tipico [...] ascensionale della linfa. Nel caule, l’e. è spesso chiamata fleoterma.
Zoologia
Nome dato allo strato cellulare interno della parete del corpo dei Cnidari, chiamato anche entoblasto, endoblasto o intestino primitivo, ipoblasto (➔ ectoderma). ...
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Medico (Sciaffusa 1653 - ivi 1712); professore di logica e fisica a Basilea. Si dedicò con passione a ricerche anatomiche e a lui si deve la descrizione dei noduli linfatici dell'intestino (placche di [...] P.). Studiò anche l'apparato digerente dei ruminanti ...
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Malattia infettiva, endemica, parassitaria. L'agente specifico è un protozoo, l'Entamoeba dysenteriae (v. ameba). La localizzazione più comune delle amebe è il tratto intestinale, dove producono ulcerazioni [...] , appendicite, ecc.). Le complicazioni più frequenti sono l'ascesso epatico e polmonare, poiché l'ameba può dall'intestino trasmigrare, o per via sanguigna, o per via linfatica, o per entrambe contemporaneamente nel fegato, polmone, raramente ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] e parallelamente si allunga. Il dotto vitellino scomparirà in una fase molto tardiva dello sviluppo, e soltanto allora l'intestino medio perderà i contatti con il sacco vitellino e raggiungerà la sua sede definitiva nella cavità addominale. Nel primo ...
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neomicina
Farmaco antibiotico, appartenente alla classe degli aminoglicosidi, con attività battericida nei confronti di alcuni microrganismi gram-positivi e numerosi gram-negativi. La n. è indicata nella [...] sterilizzazione dell’intestino prima di un intervento chirurgico, nel trattamento dell’otite esterna e della congiuntivite batterica in associazione con corticosteroidi. Il principale effetto collaterale è l’ototossicità. ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...