Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] con un pH più elevato di quello degli adulti e perché i l. contenuti nel latte sono molto emulsionati. Nell’intestinotenue la digestione è facilitata dalla presenza della bile e del succo pancreatico. La funzione della bile è quella di promuovere l ...
Leggi Tutto
Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori [...] e i lipidi della carne, del burro e delle uova. Le v. liposolubili vengono assorbite insieme ai grassi a livello dell’intestinotenue, in presenza della bile e dei succhi pancreatici. Le v. A e D vengono immagazzinate nel fegato, a differenza della v ...
Leggi Tutto
Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] caratterizzata da diarrea sanguinolenta.
L’ enterite è un processo infiammatorio, acuto, subacuto o cronico, dell’intestinotenue. Può essere espressione di malattie generali infettive (colera, tifo, paratifo, dissenteria) o carenziali (avitaminosi ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] ; f. tonsillari nelle tonsille; f. linguali, la cosiddetta tonsilla linguale situata alla base della lingua; f. solitari dell’intestinotenue nella parete intestinale).
F. ovarico (o di Graaf ➔ Graaf, Reinier de) L’elemento dell’ovario dei Mammiferi ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] ) si procede all’osservazione degli organi esplorabili: peritoneo parietale e viscerale, fegato, colecisti, stomaco, milza, intestinotenue e crasso, organi genitali interni femminili, vescica. È una metodica abbastanza semplice ma non scevra di ...
Leggi Tutto
Composto chimico organico di peso molecolare variabile entro ampi limiti e caratterizzabile, in prima approssimazione, con la formula (CH2O)n. I c. sono detti anche glicidi, saccaridi o idrati di carbonio [...] dei carboidrati
I c. introdotti con gli alimenti vengono assorbiti sotto forma di monosaccaridi a livello della mucosa dell'intestinotenue e talora dallo stomaco. Gli amidi cominciano a subire, già all'interno della bocca, a opera della ptialina, i ...
Leggi Tutto
Composti chimici organici di peso molecolare variabile entro ampi limiti e caratterizzabili, in prima approssimazione, con la formula (CH2O)n. I c. sono detti anche glicidi, saccaridi o idrati di carbonio [...] dei carboidrati
I c. introdotti con gli alimenti vengono assorbiti sotto forma di monosaccaridi a livello della mucosa dell'intestinotenue e talora dallo stomaco. Gli amidi cominciano a subire, già all'interno della bocca, a opera della ptialina ...
Leggi Tutto
In anatomia ed embriologia, formazione vascolarizzata, sporgente e più o meno allungata, ma sempre di piccole dimensioni. V. coriali Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion dei mammiferi [...] precoce eventuali anomalie genetiche a carico del prodotto del concepimento. V. intestinali Formazioni caratteristiche della mucosa dell’intestinotenue, costituite da piccole sporgenze, della lunghezza di 0,5-1 mm, assai numerose e ravvicinate (15 ...
Leggi Tutto
Genere di Nematodi Strongilidi della famiglia Ancilostomatidi. Ancylostoma duodenale Parassita dell’intestinotenue dell’uomo diffuso nelle regioni calde, è cilindrico, bianco-roseo, lungo 8-13 mm; ha [...] sanguigno; pervenute nel polmone entrano negli alveoli, risalgono le vie aeree e cadono nell’esofago; da qui giungono all’intestinotenue (duodeno e digiuno), dove si attaccano per mezzo della potente armatura boccale alla mucosa, del cui epitelio si ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione o fenomeno relativo alla tunica muscolare dell’intestino.
Plesso m. Plesso nervoso, costituito da fibre e cellule nervose, contenuto fra lo strato superficiale e lo strato profondo [...] della tonaca muscolare dello stomaco e dell’intestinotenue dell’uomo e degli altri Mammiferi. È formato da numerosissimi piccoli gangli, anastomizzati l’uno all’altro mediante fibre nervose amieliniche, formanti nell’insieme un plesso reticolare a ...
Leggi Tutto
tenue
tènue agg. [dal lat. tenuis, che ha la stessa radice di tendĕre «tendere»]. – 1. Sottile, di limitato spessore: un calice retto da un t. stelo; un t. velo; un t. strato di vernice. Più frequente in usi e sign. estens., di scarsa densità,...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...