Con tale designazione s'indica l'infiammazione dell'intestinotenue (duodeno, digiuno, ileo): è da tener presente tuttavia, che nella maggior parte dei casi il processo infiammatorio s'estende anche al [...] sono molto più attenuati (per es., i dolori). Generalmente la forma cronica non è limitata al tenue, ma si diffonde anche all'intestino crasso (al colon in specie), dando così luogo all'enterocolite cronica.
La prognosi dell'enterite è strettamente ...
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VASI Vengono comunemente detti chiliferi i vasi linfatici dell'intestinotenue e cioè di quella parte dell'intestino che in modo precipuo è deputata all'assorbimento dei prodotti della digestione. Ma in [...] realtà i chiliferi non differiscono per nulla morfologicamente dai vasi linfatici degli altri organi. Ciò che ne giustifica la particolare denominazione è che il loro contenuto, quando è in atto da parte ...
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Del c. è stata precisata, come segue, la formula di struttura
che permette di definirlo come l'alcole monovalente insaturo Δ5-colestene - 3β - olo derivante dall'idrocarburo policiclico colestano. Negli [...] nel fegato, ma è stato dimostrato anche nel polmone, nella ghiandola surrenale, nel testicolo, nell'ovaia, nell'intestinotenue, nella cute, nell'aorta, negli eritrociti. Assai intensa nel cervello di giovani animali in accrescimento, non pare ...
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È una pianta della famiglia Cucurbitacee, detta anche Colocynthis officinalis Schr., della regione mediterranea e dell'Asia tropicale, che viene anche coltivata. Ha fusti sdraiati pelosi, con foglie alterne [...] coloquintide sui movimenti intestinali servendosi dei raggi Röntgen e ha notato la grande rapidità con la quale l'intestinotenue si svuota del suo contenuto. Somministrando morfina all'animale in modo che la coloquintide possa essere trattenuta più ...
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Affezione da cisticerchi, forme larvali di vermi cestodi parassiti che allo stato adulto vivono nell'intestino dei Vertebrati; è detta anche panicatura (dal lat. panicum "panico"). La cisticercosi del [...] carni suine poco cotte o crude, infestate da cisticerchi (carne panicata), può essere causa dello sviluppo nell'intestinotenue del verme adulto; altrettanto avviene nella cisticercosi del bue, prodotta dal Cysticercus bovis, forma larvale della ...
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È la parte laterale dell'addome che si trova da ciascun lato nell'intervallo fra le ultime coste e la cresta iliaca della pelvi o bacino. La superficie cutanea della regione si continua senza limiti distinti [...] contenuti nella cavità dell'addome. Corrispondono al fianco alcune porzioni dell'intestino crasso, a destra il colon ascendente, a sinistra il colon discendente. Anse dell'intestinotenue da ciascun lato stanno al dinnanzi del colon, ma i loro ...
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È l'infiammazione del colon, in genere, nel suo complesso; l'infiammazione dell'ultimo tratto di esso (sigma) prende il nome più specificato di sigmoidite.
Il colon è particolarmente esposto a infezioni, [...] che colpiscono più raramente l'intestinotenue (dissenteria bacillare e amebica); come serbatoio fecale subisce l'azione irritante e talora traumatizzante delle feci, specie nella stitichezza cronica. Germi comuni, specie il Bacterium coli e Protozoi ...
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Neurologo e anatomo-patologo tedesco, nato a Breslavia, il 28 aprile 1828, morto il 30 settembre 1897. Il suo nome è particolarmente legato alla scoperta di un plesso nervoso nella parete dell'intestino, [...] maglie. Tali fibre provengono dai plessi situati al disotto della tonaca sierosa, la quale riveste lo stomaco e l'intestinotenue. Molte di queste fibre si ramificano e terminano liberamente alla superficie delle cellule dei ganglietti. Dal plesso di ...
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Fisiologo, nato a San Francisco (California) il 5 gennaio 1874. Dottore in medicina nel 1899, ha insegnato fisiologia dal 1906 nell'università Iohns Hopkins (Baltimora), e come professore titolare in quella [...] , svariati e importanti problemi di fisiologia, conseguendo risultati di molto interesse: del metabolismo del cane, con intestinotenue accorciato; dell'insorgenza degl'impulsi nel cuore e della loro trasmissione; della secrezione renale; dello shok ...
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. Vocabolo francese intraducibile, che indica una membrana tratta dall'intestinotenue del bue o del montone, la quale, per la sua origine organica, è soggetta a decomposizione più o meno rapida. Questo [...] difetto, e il costo non lieve, ne hanno impedito un largo uso in aeronautica, nonostante la sua impermeabilità al gas e la sua leggerezza. Un pallone di baudruche di mc. 300 ha, per esempio, l'involucro ...
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tenue
tènue agg. [dal lat. tenuis, che ha la stessa radice di tendĕre «tendere»]. – 1. Sottile, di limitato spessore: un calice retto da un t. stelo; un t. velo; un t. strato di vernice. Più frequente in usi e sign. estens., di scarsa densità,...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...