È la soluzione di continuo dei tessuti determinata da un corpo vulnerante. La divisione dei tessuti può farsi in modo puntiforme o lineare o irregolare, sicché si hanno le ferite da punta, da taglio e [...] dalla ferita d'organi sottoposti, come omento o intestino nelle ferite addominali; della massa cerebrale, nelle tubulari o a canale, che possono essere: incomplete, o a fondo cieco, e complete. In quelle incomplete la palla perfora la cute, penetra ...
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RETTILI (latino scient. Reptilia; fr., sp. e ingl. Reptiles; ted. Kriechtiere)
Giuseppe SCORTECCI
Ramiro FABIANI
I Rettili costituiscono una classe di Vertebrati (v.), la quale, insieme con quella [...] , di lunghezza assai variabile e a pareti molto robuste, presenta di solito poche circonvoluzioni. L'intestino terminale è normalmente munito di una sacca a fondo cieco; termina in una cloaca allargata, la quale si apre all'esterno per una fessura ...
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. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] da sistemi di tubuli dei quali un'estremità termina a fondo cieco; l'altra s'apre alla superficie del tegumento o d' fig. 13). Le ghiandole di Galeati e di Lieberkühn dell'intestino sono tipiche ghiandole tubulari semplici; tali sono anche, per quanto ...
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RESPIRAZIONE (fr. respiration; sp. respiración; ted. Atmung; ingl. respiration)
Agostino PALMERINI
Ettore REMOTTI
Giuseppe GOLA Nicola LEOTTA
Processo biologico fondamentale, caratteristico degli [...] rari (come in alcuni pesci che vivono nel fango) anche nell'intestino avvengono scambî gassosi fra il sangue e l'esterno. Anche i tutte largamente comunicanti, mentre alle vescicole a fondo cieco dei Mammiferi si sostituisce una fittissima rete di ...
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PIPISTRELLI (lat. scient. Chiroptera, dal gr. χείρ "mano" e πτερόν "ala"; fr. chauves-souris; sp. murcielagos; ted. Fledermäuse, ingl. bats)
Angelo Senna
I Pipistrelli costituiscono, tra i Mammiferi [...] più sviluppate nelle specie frugivore che nelle insettivore. L'intestino è breve; la sua lunghezza, secondo il regime, con incisivi superiori larghi e taglienti, stomaco a forma di cieco.
Tribù: Emballonuroidea. - Muso più o meno troncato obliquamente ...
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I Briozoi sono piccoli organismi per la massima parte marini, in minor numero le specie d'acqua dolce, costituenti, eccettuati rari casi, colonie del più vario aspetto e spesso complicate strutture, ora [...] il canale alimentare è distinto in tre regioni: esofago, stomaco e intestino (fig.1, es, st, int). La bocca comunica con , il quale si abbozza, perciò, come un sacco a fondo cieco. La separazione della vescicola primaria in due può avvenire anche con ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] La bocca. di origine ectodermica, forma con l'esofago l'intestino anteriore: si apre all'estremità della testa in una specie nel piano della cavità faringea, continuandosi posteriormente in un cieco (tasca della radula), ha l'aspetto di un nastro ...
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È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] - I calcoli intestinali, o enteroliti, hanno scarsa importanza in patologia umana; si trovano più spesso nel grosso intestino, nel cieco e nell'appendice. Sono formati per lo più da fosfati terrosi cementati da una trama di sostanza organica, possono ...
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FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] una piccola apertura, che si continua con un canalino a fondo cieco. I moti a spira del flagello, oltre a produrre lo spostamento La colonia blastulare, acquistando, con l'introflessione, un intestino, acquista anche capacità di "mangiare" e non è, ...
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PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] profonde, interessanti anche le tonsille. La mucosa gastrica può essere coperta da pseudo-membrane crupaili. Nell'intestino le lesioni risiedono nel cieco e nel colon. La mucosa di queste sezioni intestinali è disseminata di escare secche, gialle o ...
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cieco
cièco agg. e s. m. (f. -a) [lat. caecus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo della vista, dell’uso degli occhi: diventare c.; essere c. dalla nascita; c. da un occhio; non sono mica c., per affermare che ci si vede bene o che si è certi di...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...