FLATULENZA (dal lat. flatus "vento")
Aumentata formazione di gas nello stomaco specialmente e nell'intestino per abnormi processi fermentativi o putrefattivi, con conseguente espulsione di venti (flati) [...] dal retto. V. anche meteorismo. ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] e, con il ramo terminale detto a. haemorrhoidalis superior, al retto.
Dei tre rami terminali dell'aorta addominale l'a. sacralis , cioè uno sviluppo eccedente del cuore con arterie, fegato, intestino e polmoni, piccoli, e che portò A. De Giovanni ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] animali è più o meno diversa. Nei Pesci gran parte dell'intestino ha muscolatura striata; negli Uccelli lo sfintere dell'iride è contigui, si parla allora di inscrizioni tendinee: il muscolo grande retto dell'addome ce ne dà un bell'esempio, fig. ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] a parecchie centinaia), fondi ciechi intestinali che servono all'assorbimento e alla digestione. L' intestino può essere diritto o incurvato. L'intestino terminale o retto è per lo più separato dal medio per una piega circolare. Nei Selaci e Dipnoi ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] , a tal riguardo, lo stato di replezione della vescica e del retto: basta riflettere che 100 gr. di urina fanno risalire il fondo tempo a congestione viscerale, ad atonia e ptosi dell'intestino, è raccomandabile l'impiego, fin dal primo giorno, ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] o il medio della mano destra piegato ad angolo retto nella articolazione fra la prima e la seconda falange. timpanico: se nell'addome si trova liquido, questo s'interpone tra l'intestino e la parete e il suono di percussione diventa ottuso. È ovvio ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] molto robuste, lo stomaco, che gradatamente o con sensibile trapasso si continua con l'intestino, che è lunghissimo e non di rado molto circonvoluto.
Il retto è di media lunghezza, a volte brevissimo; anteriormente può anche avere un breve cieco ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] neve. Poco più di 10 anni dopo (1687), scoprì nel retto delle rane forme parassite che furono dopo riconosciute come Infusorî del gruppo di due nuclei e di otto flagelli e abitanti nell'intestino tenue e nel crasso dell'uomo in cui determinano le ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] sistema circolatorio (cuore), il sistema digerente (stomaco, intestino) e le ghiandole annesse (pancreas, fegato), ecc p. es., una sfera di rame ha un centro di simmetria, e ogni retta per esso è un asse d'ordine ∞; se invece la sfera è tagliata da ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] quanto avveniva nella milza (E. E. Franco).
Intestino. - Il tenue generalmente è integro. Nel crasso 3ª, Lisbona 1922, n. 11: id., Leishmaniosi viscerale e bilharziosi della vescica e del retto in un uomo di 24 anni, in Boll. Soc. ital. di med. ed ig ...
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retto3
rètto3 s. m. [ellissi di intestino retto]. – In anatomia, porzione terminale dell’intestino crasso, compresa tra il colon ileo-pelvico e l’ano, così detta per la sua direzione più o meno rettilinea: si presenta come un condotto più...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...