Anatomista e chirurgo (Halle 1781 - ivi 1833), nipote del precedente. Insegnò anatomia e chirurgia a Halle. Per i notevoli contributi portati alla biologia e in partic. alla morfologia ed embriologia comparata [...] e umana, fu detto il Cuvier tedesco. n Diverticolo di M.: appendice a forma di dito di guanto, che si riscontra talora nell'intestinotenue e che può dare luogo a diversi quadri patologici. ...
Leggi Tutto
Neurologo e anatomopatologo (Breslavia 1828 - ivi 1897). Il suo nome è legato particolarmente alla scoperta di un plesso (plesso mienterico di A.) situato nello spessore della tunica muscolare dello stomaco [...] e dell'intestinotenue dell'uomo e degli altri mammiferi. Tale plesso, dal quale sembra che partano gli stimoli che determinano la contrazione dell'intestino, è formato da fibre provenienti dal plesso celiaco ed è collegato con l'analogo plesso di ...
Leggi Tutto
Medico (Amburgo 1649 - ivi 1693). Esercitò la professione ad Amsterdam e a Firenze, da dove poi ritornò ad Amburgo col titolo di residente del granduca di Toscana. Fu anatomico di gran valore, descrisse [...] per la prima volta le valvole dell'intestinotenue; si occupò inoltre di embriologia umana e dei processi osteogenetici. ...
Leggi Tutto
Medico statunitense (n. New York 1884 - m. 1983), noto per aver descritto nel 1932 l'ileite segmentaria (o enterite regionale), detta anche, in suo onore, malattia di C.: affezione che coinvolge l'intestino [...] tenue, più spesso la porzione terminale dell'ileo, talora anche, o esclusivamente, altri tratti del canale digerente (colon, stomaco). ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Mont-la-Ville, Vaud, 1857 - Losanna 1934); prof. di clinica chirurgica all'univ. di Losanna. Legò il suo nome, tra l'altro, a un originale metodo di toracoplastica e alla creazione di un esofago [...] artificiale pretoracico mediante la trasposizione di un segmento di intestinotenue. ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] siano presenti gravi anomalie delle vie escretrici.
e) Apparato digerente. Già alla 19a settimana di gestazione nell'intestinotenue sono evidenziabili l'attività peristaltica e la capacità di trasporto attivo del glucosio. Al 4° mese di gravidanza ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] enteroidei", in quanto si supponeva che la loro disposizione fosse irregolare e arbitraria come le inflessioni dell'intestinotenue, erano, invece, costanti in numero e direzione, nei mutui rapporti, nello sviluppo e nella vascolarizzazione. Egli ...
Leggi Tutto
FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] , in Arch. ital. di chirurgia, III (1921), pp. 275-284; Ricerche sperimentali sull'inversione parziale e subtotale dell'intestinotenue del cane. Prima nota, in Il Policlinico, sezione chirurgica, XXXIV (1927), pp. 275-279. Di rilievo fu anche ...
Leggi Tutto
GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] ; Contributo allo studio dell'assorbimento intestinale dei prodotti di idrolisi delle sostanze proteiche, II, Nuove ricerche sull'intestinotenue sopravvivente perfuso con liquido di Tyrode, in Archivio di fisiologia, XIV [1915-16], pp. 49-62; …, III ...
Leggi Tutto
LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] . 138-152; L'ileo meccanico da appendicite, ibid., pp. 105-123; L'ulcera semplice della porzione digiuno-ileale dell'intestinotenue, in Arch. italiano di chirurgia, I [1919], pp. 349-382; Le perforazioni intestinali da tifo, in La Clinica chirurgica ...
Leggi Tutto
tenue
tènue agg. [dal lat. tenuis, che ha la stessa radice di tendĕre «tendere»]. – 1. Sottile, di limitato spessore: un calice retto da un t. stelo; un t. velo; un t. strato di vernice. Più frequente in usi e sign. estens., di scarsa densità,...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...