Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] , legandola all’acido glicuronico, e la secernono nella bile. Grazie all’azione della flora batterica presente nell’intestinocrasso, la bilirubina viene trasformata in urobilinogeno (o stercobilinogeno) ed è quindi eliminata con le feci, alle quali ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] bocca, la faringe e l’esofago, la seconda lo stomaco, il duodeno, l’intestino tenue (digiuno e ileo), il crasso (colon ascendente, trasverso, discendente o sigmoideo, intestino retto) e l’ano. Ghiandole annesse al d. sono: le ghiandole salivari, il ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] tra la vescica e il sacro nell'uomo, e tra l'utero, la vagina e il sacro nella donna. L'intestinocrasso ha rapporti diversi con il peritoneo, a seconda della porzione considerata: sono rivestiti completamente dal peritoneo il cieco, il colon ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...]
di Daniela Caporossi
Le feci, lubrificate dal muco secreto da cellule epiteliali presenti nella parete dell'intestinocrasso, si accumulano temporaneamente nell'ampolla rettale in virtù delle contrazioni peristaltiche del colon sigmoide e vengono ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] fornire sostanze nutritizie essenziali. Il meconio che si forma nell’intestino del f. dal 4°-5° mese è costituito da genere un’ipossia marcata determina una scarica di meconio dal crasso-sigma nel liquido amniotico.
Fegato e pancreas
La funzionalità ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] del piccolo i., o i. tenue, il grosso i., o i. crasso (termini, questi, più appropriati per Uccelli e Mammiferi), il retto e perineale.
Anatomia umana
L’intestino si divide, morfologicamente, in due segmenti: l’i. tenue e il crasso.
L’i. tenue viene ...
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meconio
Sostanza densa, viscosa, di colore bruno verdastro, solitamente inodore, che si forma nell’intestino del feto e che viene espulsa nei primi due o tre giorni di vita del neonato. Il nome deriva [...] fetale, ma può fornire sostanze nutritizie essenziali. In genere un’ipossia marcata determina una scarica di meconio dal crasso sigma nel liquido amniotico. Inoltre, nelle gravidanze a termine e post-termine, una scarsa quantità di liquido amniotico ...
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crasso
agg. [dal lat. crassus]. – 1. a. letter. Grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (Rucellai); aere c. (Pindemonte). b. fig. Grossolano, madornale: un c. errore; Ma di sì c. error, di tanta notte Già tu non hai l’eccelsa mente ingombra...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...