CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] l'epitelio di rivestimento nella zona di confine gastro-enterica (Sulcomportamento dell'epitelio di rivestimento al confine gastro-intestinale. Villosità miste, in Monitore zool. ital., XXXVIII [1927], pp. 129-137) e la valvola ileo-cecale dell'uomo ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] proteiche, con la dimostrazione che il succo enterico del cane libera l'acido fosforico dall'acido timonucleico (Sulla digestione pancreatica ed intestinale delle sostanze proteiche, in Arch. di fisiol., IV [1907], pp. 81-97; Sulla nucleasi del succo ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] sulle autovaccinazioni nelle manifestazioni suppurative e in malattie da virus filtrabili (Passaggio degli anticorpi nel latte e assorbimento intestinale, ibid., pp. 545-576; Ricerche su vaccino misto, tifo, Paratifo B e colera, in Boll. d. R. Acc ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] l'esecuzione dell'operazione in un tempo solo, illustrandone le modalità tecniche: sutura a due piani, indicazione del tratto intestinale preferibile per l'innesto, osservazioni sui riflessi dell'intervento a livello delle funzioni digestive e ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] e lamarckiano e il secondo evoluzionismo o neodarwinismo.
Uno dei primi lavori dell'A. riguardò Icambiamenti dell'epitelio intestinale del Box Salpa L durante l'assorbimento, in cui descriveva le fasi attraversate dalla mucosa del tubo digerente ...
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BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] puntura capillare aspirante praticata nel sesto spazio intercostale destro, ibid. 1880; Contributo allo studio clinico della perforazione intestinale nella febbre tifoide, ibid. 1885. In omaggio ai suoi studi, G. Baccelli volle dedicargli il volume ...
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MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] della Società italiana di medicina interna ..., Pisa 1901, Roma 1902, pp. 1-5 [estratto]; Sull’assorbimento gastro-intestinale degli albuminoidi, in La clinica medica italiana, XLI [1902], pp. 33- 39; Diastasi e antidiastasi proteolitica del ...
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TADINO, Alessandro
Alessandro Pastore
– Nacque probabilmente a Milano, attorno al 1580, da Giovanni Giacomo, medico e membro del Collegio dei medici fisici di Milano, e da Isabella Monti.
La famiglia [...] di un cane, che consentì ad Aselli di individuare i vasi chiliferi disposti lungo il mesenterio e sulla superficie intestinale (ibid., pp. 19 s.).
Di notevole interesse l’attività di Tadino di divulgatore in lingua italiana delle opere latine ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] interni dalla concentrazione salina, e quindi dalla pressione osmotica del mezzo esterno. Studiando le proprietà dell'epitelio intestinale, il B. ritenne di scoprire l'enteroproteide, una sostanza prodotta dall'elaborazione delle sostanze alimentari ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] una tesi Su di un caso di poliposi del colon con trasformazioni carcinomatose. Considerazioni in tema di poliposi intestinale. Durante gli anni universitari era entrato nei gruppi giovanili torinesi dell’Azione cattolica, allora guidati dal genetista ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...