I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] scelto però soltanto dopo la rinuncia del presidente di Banca Intesa e allievo (come Prodi) di Andreatta, Giovanni Bazoli. immobile. Anzi si è fatta espressione di una volontà diplomatica attenta a tessere nuovi rapporti politici andando anche al ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] questi che intendevano tutti riannodare i fili di una possibile intesa con la Sicilia.
Invece, nell’isola la svolta potesse avere successo solo mediante una concertata azione diplomatica che al mazzinianesimo tuttavia sempre mancò.
In parallelo ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] sforzi profusi da Bartoletti in funzioni di mediazione diplomatica (che travalicavano i compiti istituzionali di segretario della l’8 febbraio u.s., ad oggi il margine per un’intesa, sia pure di principio, è venuto assottigliandosi, fino ad essere ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] primi mesi dell’anno successivo, sulla base di un’intesa col capo del governo Moro, cominciò a far il fianco proprio a chi su questo punto voleva fare leva. Cfr. I documenti diplomatici italiani, s.X, 1943-1948, vol. IV 13 luglio 1946-1° febbraio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] dell’Italia liberale e il ventennio fascista, può essere intesa solo se vista nella prospettiva della storia europea.
L’ l’ordine di Versailles, e quindi la sua concreta condotta diplomatica fu più cauta delle sue parole in più occasioni e per ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] vanno considerate quelle associazioni che ufficialmente hanno chiesto un'intesa con lo Stato italiano, e che a tutt 1974) quale ente morale di diritto privato; ha una rappresentanza diplomatica sia presso lo Stato italiano sia presso la Santa Sede. Si ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] diversi esponenti dei due campi resterà l'idea di un'intesa provvisoria, di un compromesso in vista del recupero dell' gli israeliani e lontani dalle posizioni palestinesi. Gli sforzi diplomatici di Bush all'inizio del secondo mandato, il tentativo ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] ribadì che a far precipitare gli eventi era stata l’azione diplomatica austro-tedesca, decisa a cogliere l’occasione per far scoppiare, popoli, non troppo diversi erano quelli delle potenze dell’Intesa: nel settembre del 1914 la Russia proponeva a ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...