CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di quest'ultimo sul trono di Napoli, le iniziative dei diplomatici e degli agenti francesi nel viceregno e a Roma dettero nuovo né l'altra si rivolsero a Roma e ciò fu inteso essere stato provocato dalle imprudenze dell'Altieri il quale fu ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del ritorno di Parma alla Chiesa. Prospettò anche diverse soluzioni diplomatiche a Carlo V, ma senza esito. Nel gennaio 1551 la , Pedro Pacheco, Bernardino Maffei), tentò di raggiungere un'intesa politica con la Repubblica di Venezia e il duca di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] strage".
La nota di B. XV del 1° ag. 1917 era stata preceduta da due importanti iniziative diplomatiche: la nota degli Imperi centrali all'Intesa del 12 dic. 1916 e l'appello del presidente degli Stati Uniti Wilson del 18 dicembre, che mostravano ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] M. aveva fatto alla Curia ancora una proposta per un'intesa che però era stata respinta dal papa. Senza risultati rimase - A. Nitschke, ibid., XXXV, ibid. 1999, ad ind.; Historia diplomatica Regni Siciliae, a cura di B. Capasso, Neapoli 1874, ad annos ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] il Granvelle lasciò Roma, non si era ancora raggiunta un'intesa: solo dopo diversi mesi di trattative si giunse alla convocazione la guida della Segreteria di Stato, in accordo con i diplomatici asburgici, fu offerta al cardinale A. Farnese (che non ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Ma una svolta decisiva nella sua vita fu l'incarico politico e diplomatico che il Chièvres gli affidò nell'autunno del 1515: A. passò religiosa di tipo nuovo, che avrebbe cercato i punti di intesa tra le opposte intransigenze.
A. non rispose, né ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] quali l'imperatore svevo auspicava con espressioni magniloquenti l'intesa fra i due Imperi. Ma quelle lettere (tutt unilaterale del re santo a papa Innocenzo IV.
fonti e bibliografia
Historia diplomatica Friderici secundi, VI, 1, pp. 684-686, 921-922; ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] di Curia e della stessa sua concezione della Chiesa, intesa, prima che come realtà spirituale, come organismo giuridico ecclesiastici ben noti per la loro tendenza filofrancese portò alla rottura diplomatica tra Vienna e Roma.
L'azione di A. in difesa ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] milioni di tonnellate (su un totale di 14 persi dall'Intesa). Ognuno dei sommergibilisti periti aveva inflitto alla causa alleata la fu pertanto, nel 1949, uno scontro politico-ideologico e diplomatico (tranne in certa misura sulle guerre civili, per ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] non più soltanto lo stato di non guerra, come si è inteso da sempre e come l'intendono coloro che continuano a farsi chiamare alla guerra debba spettare più che ai giuristi, più che ai diplomatici e agli uomini politici, ai curatori di anime o di ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...