BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] romana, impareggiabile scuola, che lo formò anche come diplomatico e statista, durante un trentennio di attività, in Figueras (1293), con i quali Carlo II e Giacomo II si erano intesi circa un cambio fra la Sicilia e la Sardegna, da conquistare questa ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] poeta sarà lui stesso a Praga nel 1356 per una missione diplomatica, avviando poi un carteggio con gli ambienti della corte, e nel tal modo la storia è una storia della salvezza, intesa esclusivamente come ritorno verso il cielo47. La vera Chiesa è ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] suo antico protettore Pio V. Ma poiché la sua intesa con il pontefice fu scarsa, Bonelli preferì ritirarsi a , ivi 1989; M.M. Cárcel Ortí-V. Cárcel Ortí, Historia, derecho y diplomática de la visita ad limina, Valencia 1990, pp. 26-32; D. Chiari, ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a) l'esaltazione dell'attività pontificia, intesa dapprima anche come ristabilitrice della "prisca Archivio Veneto", 17, 1899, pp. 216-42; E. Piva, L'opposizione diplomatica di Venezia alle mire di Sisto IV su Pesaro e ai tentativi di Crociata contro ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] giuste attenzioni verso il duca di Ferrara. Ai già stretti rapporti parentali e alle larghe intese in ambito politico-diplomatico si affiancarono per quanto concerne i Gonzaga rilevanti accordi sulla collazione delle maggiori dignità ecclesiastiche ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] una crescita costante del peso del tema della famiglia, intesa come unione stabile, basata sul matrimonio tra un uomo in copia presso Istituto per le Scienze Religiose, Bologna, serie diplomatica, FQO 141.
26 Si veda G. Battelli, La partecipazione/ ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del consenso ricevuto dal popolo. Il termine "germanus" è stato inteso sia da Paolo Diacono (Vita Gregorii Magni, 10), sia da politica di G. I, mostrandone ancora l'aspetto prudente e diplomatico. L'elezione di Foca era avvenuta all'inizio del 603 a ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , nell’astensione virtuosa dal regime fascista, nella carriera diplomatica; e questa alleanza giovanile resta la sola forma loro ecc. Ciò fu verso il 1901: e fu la base della futura intesa di quei modernisti» (il bollettino era però noto per lo meno a ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ’Andro negò decisamente l’esistenza di «alcun trattato o intesa di sorta (peraltro ancor meno configurabile) con un movimento infatti, fu effettivamente avviato dalla Santa Sede alla carriera diplomatica e operò nel corso della prima metà degli anni ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] religioso e la lungimirante intuizione politico-diplomatica.
La sintonia del progetto di sono «santi della nuova assistenza sociale mentre Giuseppe Moscati santo della scienza intesa come missione etica e opera di carità», in Bartolo Longo e ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...