DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] procuratori per la stipula di convenzioni con il D.; ma l'intesa, se ci fu, fu di breve durata o fallì, perché Ficker, V, Innsbruck 1881-94, ad Indicem; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] G. portò a compimento la sua formazione ideale e pratica di diplomatico a contatto con il segretario generale Renato Prunas.
Nel dopoguerra di cui fu incaricato nel 1964 e che seguì fino all'intesa di Copenaghen del 1969, e quella con la Jugoslavia, ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] di Bernabò Visconti in lotta contro le locali forze guelfe. D'intesa con un abitante del luogo e alla testa di un piccolo gruppo la ritrosia del G.; d'altra parte l'attività diplomatica non gli era del tutto congeniale, preferendo agli incarichi ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] 1467. La missione rivestiva un significato di pura convenienza diplomatica, in occasione dell'assunzione al trono di Carlo il e poi in Savoia, per trovare tra le due corti un terreno d'intesa. Il 27 sett. 1468, allorché il D. stava per mettersi in ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] a Sarzana e nel 1499 fu inviato in missione diplomatica presso il re di Francia per offrirgli il dominio 452 s.; L. De Simoni, La genovesità di Cristoforo Colombo come fu intesa dal notaio A. G., in Bollettino del Civico Istituto Colombiano, I (1953 ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] dal marchese, il B. ebbe una parte poco chiara; sembra tuttavia che abbia appoggiato l'infelice azione diplomatica, condotta dal padre, d'intesa con la marchesa Isabella, per impedire l'inevitabile rottura con lo Sforza. Nell'aprile del 1499 egli fu ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] la sua attività come vicario reale con un'inchiesta intesa ad accertare la consistenza e l'estensione dei diritti imperiali nel Regno la nuova moneta angioina. L'anno seguente una missione diplomatica portò il B. in Francia.
Il 25 apr. 1272 Carlo ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] pose fine alle ostilità contro il duca di Milano.
Particolare rilievo ebbe l'attività diplomatica svolta dal B. nel quadro della politica di Sigismondo intesa a risolvere con il concilio di Costanza il grave disagio religioso provocato dallo scisma ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] cardinale nel 1615. Persico si distinse per le sue abili capacità diplomatiche, adoperandosi per la S. Sede con Enrico IV di Francia, , o al camaleonte, e all’elogio della dissimulazione intesa come «doppio saper», altrettanto autentica è la volontà ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] stranieri senza esibire materialmente in tribunale la relativa denuncia diplomatica; ciò consentiva di fatto l'azione d'ufficio e dalla politica, e sostenne il riordinamento della Cassazione intesa come corte di revisione decentrata.
Decorato nel ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...