BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] di adattarsi alla nuova situazione creatasi, arrivando a una intesa di massima col Buffarini, ma soprattutto allargando i suoi e Aventino, Bologna 1966, ad Indicem; M. Toscano, Storia diplomatica della questione dell'Alto Adige, Bari 1967, p. 182; ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] agosto il G. fu presente nel consiglio che ratificò l'intesa fra il Comune di Genova e Carlo d'Angiò ( . Script., 2ª ed., XXVIII, 2, p. 11; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ( ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] austriaco e si concretizzava una legislazione intesa a limitare ulteriormente l'influenza della , Le cardinal J.-B. Pitra…, Paris 1893, ad Indicem (al nome "Faccinelli"); Docc. diplomatici it., s. 1, XIII, Roma 1963, ad Indicem; s. 2, I, ibid. ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] fautore di una svolta nell'amministrazione dello Stato della Chiesa intesa a ridurre il ricorso al vicariato e a procedere al oculata gestione imprenditoriale e finanziaria.
Sagacia diplomatica dimostrò inoltre nella lungimirante capacità di radicarsi ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] sull'efficienza delle truppe: "La lunga pace, e una mal intesa economia hanno ridotto le cose a quegli estremi in cui esse quello pubblico la successione di due Erizzo nella stessa sede diplomatica può essere spiegata alla luce dell'influenza di cui i ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] . Perciò agli inizi del '60, d'intesa con Bertani, creò come contraltare alla Società nazionale accettare l'invito rivoltogli dal Mancini nel 1883 per una missione diplomatica in Cile.
Costretto progressivamente a disertare i lavori parlamentari, il ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] il fatto che ciò avvenisse al di fuori di ogni intesa con la nunziatura, mostrava la chiara volontà di privarla Le relazioni tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria. Storia diplomatica del trattato di Tolentino, I-II, Milano 1961-67, ad ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] e il ministro degli Esteri, prese forma la preparazione diplomatica della guerra libica. In quell'occasione il L. di S. Contarini (marzo 1926), cui lo legava una solida intesa e un comune fastidio per le istanze più estreme della politica fascista ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Cracovia (Med. 839, cc. 111-115).
Quasi nulla si sa dell'altra missione diplomatica del luglio 1598 in Lorena e nei Paesi Bassi. Nell'ottobre 1600 il B. don Iñigo de Cárdenas, e per promuovere, d'intesa col nunzio Ubaldini e col B., il doppio ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] , dei Veneziani e dei Fiorentini a giungere a un'intesa di pace o a firmare una tregua. Grazie ai F. Fossati - G. Petraglione, ibid., XX, 1, pp. 397 s.; Documenti diplomatici tratti dagli archivi milanesi, a cura di L. Osio, III, Milano 1872, pp. ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...