CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] provvisione. Sempre nel 1479 compì la sua prima missione diplomatica. Dopo la smagliante vittoria ottenuta a Giornico il 28 'incarico di sollecitare il Magnifico ad adoperarsi per indurre, d'intesa con gli altri potentati italiani, il re di Napoli a ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] ed "eudiometro", per indicare la disciplina applicata intesa a studiare la salubrità delle "arie" e lo 196, 199, 202, 212 s.; La prima Repubblica italiana in un carteggio diplomatico inedito. Corrispondenza L. Cobenzl - S. Moll de Mollemberg, a cura ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] C. esprime, nel serrato contesto d'una ricostruzione di storia diplomatica, la sua adesione ad una politica di potenza e d' 1860. L'ampiezza di questo impianto nel quale la storia, intesa come lotta tra governo e popolo, è articolata entro una ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] ottomana contro Cipro e dalle diffidenze che rendevano difficoltosa l'intesa e l'allenza di Venezia con Spagna e Austria. Quando sui movimenti del nemico e a mantenere aperti i contatti diplomatici con la Porta in vista della conclusiene d'una pace ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] le sue mire verso l'Italia. Preceduto da una complessa preparazione diplomatica con i nobili guelfi e con lo stesso A., il Ma al doppio gioco la diplomazia francese contrappose un'intesa con Firenze.
Stretto anche da difficoltà finanziarie, oltre ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] nella persona del contrammiraglio Borea Ricci e ad emanare, d'intesa con quest'ultimo, dei decreti con l'intento di tranquillizzare nei confronti della Turchia, migliorata la situazione diplomatica, elaborava e presentava al ministero un progetto ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] riservava sin da allora la sua parte politica.
La prima missione diplomatica affidata al B. è l'ambasceria per l'obbedienza al nuovo Signoria quale solo strumento capace di stabilire una intesa abbastanza larga e consistente tra le varie fazioni ...
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Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] estera, gli Stati Uniti erano impegnati in una duplice controversia diplomatica con l’Inghilterra e con la Spagna, per il possesso Francia apparivano sempre più come una rivolta anarchica, intesa a scuotere le basi della società; ai democratici, ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] la fiducia del pontefice, conducendosi con molta abilità diplomatica con i ministri imperiali Mercurino da Gattinara, Luigi del ducato di Ferrara, riconosciuto feudo ecclesiastico; l'intesa che il pontefice sarebbe stato consultato sulla questione ...
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Uomo politico italiano (Pisa 1847 - Roma 1922). Deputato della destra, ministro delle Finanze e del Tesoro, risanò il bilancio statale. Dopo avere rivestito la carica di presidente del Consiglio (1906 [...] la guerra, appresa l'esistenza degli accordi fra le potenze dell'Intesa per la spartizione dell'Impero ottomano, affinché l'Italia non ne rimanesse esclusa ingaggiò una lunga battaglia diplomatica, che si concluse con il convegno di Saint-Jean-de ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...