GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] concorso per l'ammissione alla carriera diplomatica.
Addetto consolare a Tunisi fino al 1913, poi in servizio al ministero, nel 1915, al momento dell'entrata in guerra dell'Italia a fianco dell'Intesa, si arruolò come volontario, prestando servizio ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] C. assumeva la reggenza - e di incontestabile abilità diplomatica, per cui ottenne il rispetto e l'ammirazione dei di C. a Carlo Emanuele e di questo a lei testimoniano di un'intesa perfetta sul piano umano e su quello dell'ambizione politica; C. e ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] l'Italia rimanesse isolata a motivo di un'intesa troppo stretta tra Francia e Gran Bretagna. Del che documentano l'attività del G. nei suoi vari incarichi sono pubblicati in I documenti diplomatici italiani, s. 7, 1922-1935, XV, ad indicem; s. 8, 1935 ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] Guglielmo o, comunque, di smembrarne il regno.L'intesa fra i due cugini durò ben poco; già turbata Comneni e Staufer, I, Roma 1955, passim; A. Petrucci, Note di diplomatica normanna. I. I documenti di Roberto di "Basunvilla", in Bullett. d. ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] , specie tra il 1522 e il 1530, gl'incarichi diplomatici affidatigli da Alfonso I lo tennero quasi sempre lontano da Ferrara sempre insieme con M. Casella, continuò la sua opera, intesa questa volta ad ottenere la conferma del possesso di Reggio, che ...
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LUIGI VIII, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Figlio di Filippo II Augusto, re di Francia, e di Isabella di Hainaut, L. (1187-1226) regnò solo tre anni e tre mesi. Inserendosi tra i lunghi e prestigiosi [...] tradiva le tensioni che cominciavano a incrinare la buona intesa fra Capetingi e Svevi. L'arcivescovo di Colonia e Svevi pur senza infrangerla.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, I-II; Constitutiones et acta publica imperatorum ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] di affrontare il compito più difficile: trovare un'intesa con il pontefice. Sua intenzione era infatti a in questa circostanza seppe dare prova di una non comune abilità diplomatica (Abulafia, 1990).
Per quanto riguarda infine le concessioni fatte ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] Si trattava di una missione piuttosto complessa, intesa a comporre le passate divergenze politiche e di allargare il quartiere genovese. Il 13 ott. 1202 le trattative diplomatiche si conclusero con la consegna ufficiale dell'embolo al D., che lo ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] titolo di cavaliere aurato e l'affidamento di delicate missioni diplomatiche. Il D. si recò, così, in Svezia, a rimasto vedovo, e per esplorare, in ogni caso, la possibilità d'un'intesa politico-militare. E il D. era nuovamente a Mosca, dal 20 nov. ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] 1816, pubblicata dal Bianchi) fu quello di favorire una intesa tra Piemonte e Baviera in funzione antiaustriaca dal momento che , e cioè quando il B. stava per iniziare la sua missione diplomatica, un rapporto inedito del Bubna (cit. da N. Nada nella ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...