FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] de Flor, il quale nell'ottobre 1301, in tacita intesa con Federico III, saccheggiò le coste di Maiorca, fallì. Il re di Sicilia cercò di dare all'infante la necessaria copertura diplomatica e il 28 apr. 1315 si rivolse alla Repubblica di Venezia con ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] di Borgogna, con l'incarico di rinsaldare l'intesa veneto-borgognona, in modo da controbilanciare la politica francese giorno in cui il Senato approvava le istruzioni per l'infaticabile diplomatico, destinato a Firenze.
Qui il B. giunse all'inizio ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] questo lungo apprendistato nell'amministrazione pubblica e negli affari diplomatici e militari arrivò nel 1450 quando fu nominato dal di consolidare la nuova alleanza e di creare una migliore intesa fra i tre Stati. Questa sarebbe stata la prima di ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] dell'inviato a Costantinopoli barone Tecco, che lo indicò come un diplomatico giovane ma di già larga esperienza, il C. fu scelto dei nostri istituti di istruzione e di beneficenza all'estero, intesa alla promozione degli istituti stessi, a cui il C. ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] a togliere ai luterani l'appoggio inglese, favorendo un'intesa con Roma. Vinte le esitazioni del re, che cura di J. Susta, III-IV, Wien 1914, ad Indicem; Correspondencia diplomatica entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. Pio V, ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] New York, un implicito monito ad alcuni Paesi dell'Intesa e un'assonanza tra la "pace democratica" del , bb. 190-192; Conferenza della pace, bb. 14, 67, 68, 70; Documenti diplomatici italiani, s. 5: (1914-1918), II-XI, Roma 1973-86, ad indices; s ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] agli stretti controlli della Spagna e della S. Sede, i cui diplomatici - era nunzio il card. R. Ubaldini - presero a contrastarlo nel 1610 manifestò ulteriore cautela, bocciando le proposte di intese commerciali con Fiamminghi e Inglesi. Nel 1609 si ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] elogio proveniente da un amico che era uno dei migliori diplomatici di cui disponesse in quegli anni Venezia, che vivrà momenti politici che si conclusero con la firma dei protocolli d'intesa e il pagamento dell'indennità pattuita. Ripartito il 10 ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] i predecessori di Stefano. Il felice esito dell'importante missione diplomatica di Sergio fu così ben presto coronato dall'arrivo a paure di S., il quale certamente temeva che tale intesa, contratta ai danni dell'ormai isolato Carlomanno, comportasse ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] e pura" guidata dalla virtù e dalla scienza. La prima, intesa in senso roussoiano, era portatrice di un forte afflato egualitario: radice e ottenne di lasciare la città con un incarico diplomatico per Ginevra, dove, dopo le giornate rivoluzionarie del ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...