STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] . Né è venuto meno l'interesse per la storia diplomatica (Ch. Webster). In confronto a questi movimenti restano dei problemi, ha suggerito collezioni di manuali di nuovo tipo, intesi soprattutto a sottolineare più i problemi che le soluzioni (Clio, ...
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TOSCANO, Mario
Storico e diplomatico, nato a Torino il 3 giugno 1908. Ordinario di storia dei trattati e politica internazionale nella università di Cagliari dal 1939 e di Roma dal 1953. Capo del Servizio [...] (Torino 1934), la presenza diplomatica dell'Italia nel primo conflitto mondiale è stata poi lumeggiata dal T. in: Gli accordi di San Giovanni di Moriana (Milano 1936); Le conversazioni militari fra l'Italia e l'Intesa alla vigilia della guerra (ivi ...
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VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] allora costituitosi. Alla sua fermezza e alla sua abilità diplomatica si deve in gran parte se, nonostante la un contrasto intorno alla politica da seguire fra lui, favorevole all'Intesa, e il re Costantino, favorevole alla Germania. La Grecia ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] che l'OLP riusciva a far pervenire), l'iniziativa diplomatica dell'OLP ottenne un primo incontro ufficiale con esponenti degli osservatori internazionali a protezione dei Palestinesi) e la successiva intesa del 30 marzo fra OLP e Israele, per la ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] con il governo israeliano un articolato protocollo d'intesa che, attraverso varie tappe, avrebbe dovuto portare alla il 7 luglio, della delegazione della Palestina in rappresentanza diplomatica, nonché il voto del Consiglio di Sicurezza contro i ...
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VISCONTI-VENOSTA, Emilio
Pietro SILVA
Nato a Milano il 22 gennaio 1829, morto a Roma il 24 novembre 1914, fu patriota e uomo politico eminente, che ebbe parte importantissima nella politica estera italiana [...] serie di problemi nei quali l'attività politico-diplomatica del Visconti-Venosta si impegnò intensamente e Libia e del Marocco, e costituirono la base della più ampia intesa italo-francese del 1902. Altro accordo importante, negoziato e concluso ...
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ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl
Guido Valabrega
(App. III, I, p. 819; IV, II, p. 140)
Dalla fine degli anni Settanta la politica di Ḥ. non ha perso di vista l'obiettivo del recupero dei territori occupati. Per questo, [...] con Y. ῾Arafāt il 19 settembre 1979, si impegnò a trovare con l'OLP un'intesa che, delineando una congiunta azione diplomatica giordanopalestinese, potesse più efficacemente operare nel negoziato con Israele. Fu un disegno non facile, che ...
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HASSELL, Christian A. Ulrich von
Silvio FLIRLANI
Diplomatico tedesco, nato il 12 novembre 1881 ad Anklam. Entrò nella carriera diplomatica nel 1909. Ministro a Copenaghen (1926), a Belgrado (1930) ed [...] condividendo la formazione di una alleanza italo-tedesca, intesa come un blocco escludente qualsiasi legame altrettanto cordiale di indovinati medaglioni su alcuni importanti uomini politici e diplomatici del sec. XIX (Im Wandel der Aussenpolitik. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] mortem Honorii", in una lettera che è conservata nella Historia diplomatica Friderici secundi, III, pp. 1-3.
È opportuno precisare in una lettera, che ci sembra debba essere intesa come ultimo avvertimento a Federico II, gli aspetti complessivamente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e russa, ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e, quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...