GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] carolingia alla Chiesa di Roma. G. ricercò pertanto un'intesa tanto con Giovanni VIII, che gli assicurò il proprio sostegno Nell'879 quest'ultimo intraprese una spedizione politico-diplomatica in Campania volta a organizzare un incontro congiunto ...
Leggi Tutto
PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] e si dimostrò l’uomo giusto per conseguire la cosiddetta ‘intesa mediterranea’, di cui atto importante fu lo scambio di note .
Fonti e Bibl.: Roma, Ministero degli Affari esteri, Arch. storico diplomatico, Personale, A. P.; Carte A. P., Diari, bb. 1 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] di forze creatisi negli anni della Reggenza e stabilì una solida intesa con Domenico Cattaneo, principe di San Nicandro e aio del di Carlo di Borbone, prima di avviare una brillante carriera diplomatica che lo portò a Lisbona e a Torino come ministro ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] procuratori per la stipula di convenzioni con il D.; ma l'intesa, se ci fu, fu di breve durata o fallì, perché Ficker, V, Innsbruck 1881-94, ad Indicem; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] G. portò a compimento la sua formazione ideale e pratica di diplomatico a contatto con il segretario generale Renato Prunas.
Nel dopoguerra di cui fu incaricato nel 1964 e che seguì fino all'intesa di Copenaghen del 1969, e quella con la Jugoslavia, ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] di Bernabò Visconti in lotta contro le locali forze guelfe. D'intesa con un abitante del luogo e alla testa di un piccolo gruppo la ritrosia del G.; d'altra parte l'attività diplomatica non gli era del tutto congeniale, preferendo agli incarichi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] 1467. La missione rivestiva un significato di pura convenienza diplomatica, in occasione dell'assunzione al trono di Carlo il e poi in Savoia, per trovare tra le due corti un terreno d'intesa. Il 27 sett. 1468, allorché il D. stava per mettersi in ...
Leggi Tutto
GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] a Sarzana e nel 1499 fu inviato in missione diplomatica presso il re di Francia per offrirgli il dominio 452 s.; L. De Simoni, La genovesità di Cristoforo Colombo come fu intesa dal notaio A. G., in Bollettino del Civico Istituto Colombiano, I (1953 ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] dal marchese, il B. ebbe una parte poco chiara; sembra tuttavia che abbia appoggiato l'infelice azione diplomatica, condotta dal padre, d'intesa con la marchesa Isabella, per impedire l'inevitabile rottura con lo Sforza. Nell'aprile del 1499 egli fu ...
Leggi Tutto
BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] la sua attività come vicario reale con un'inchiesta intesa ad accertare la consistenza e l'estensione dei diritti imperiali nel Regno la nuova moneta angioina. L'anno seguente una missione diplomatica portò il B. in Francia.
Il 25 apr. 1272 Carlo ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...