PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] si recò brevemente a Venosa per cercare di spegnere per via diplomatica un altro focolaio di rivolta, che faceva capo ai potenti probabilmente a Roma, dove conobbe papa Innocenzo VIII. L’intesa tra loro fu immediata, sia sul piano politico sia ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Mantova. Quando e su quali basi fosse stata raggiunta l'intesa tra i due antichi avversari non ci è dato sapere a Padova. L'E. non reagì né sul piano militare, né sul piano diplomatico: a quanto ci risulta, i rapporti tra lui e il Comune euganeo ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] termini teologici e più latamente culturali - all'impresa diplomatica papale.
Il trattato è redatto in forma di quaestio Ciò che egli anteponeva al bene temporale era una pace intesa come conservazione degli equilibri di potere e della divisione degli ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] tanto un obiettivo di ricostruzione storica, ma va piuttosto intesa come un "libellus postulatorius" per il processo di vista l'età, fu incaricato di continuare a tenere i contatti diplomatici con Roma solo per lettera.
Del 24 genn. 1482 è ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] un suo "Progetto per la creazione di una scuola diplomatica" che si proponeva di fornire alla carriera degli Esteri Torino sul finire del 1852, che il M. portò a termine, d'intesa con l'editore Pomba e con l'ausilio di alcuni giuristi piemontesi, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 30 ag. 1384).
A partire da questo periodo l'attività diplomatica del C. divenne particolarmente intensa, non tanto per la sin'allora uniti alla città toscana da una coerente linea di intesa politica: per confermare i buoni rapporti con la città amica ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] parecchie novità, anche se rimaneva stabilita una base comune d'intesa.
A Lucca la banca dei "Redi di Francesco, Alessandro a disposizione della Repubblica per l'adempimento di missioni diplomatiche. Egli veniva allargando in tal modo una rete di ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] aiuti per riconquistare il Regno di Napoli. L'intesa, suggellata dalla promessa di matrimonio fra Lucia, figlia Cancelleria viscontea (da Ottone a G.G.), in Studi di storia medievale e di diplomatica, II (1977), pp. 97-193; G.A. Dell'Acqua, L'arte e ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] della missione aveva rinunciato a presentare colà le sue credenziali diplomatiche, inizialmente rifiutò la proposta del governo di Alfaro di riaprire degli ordini religiosi per una larga consultazione intesa anche a evitare eventuali frizioni della ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] A. diede prova di grande fermezza e di notevole abilità diplomatica: richiamò subito presso di sé il fratello Giovanni, che farà sovrano, giova cogliere i tratti salienti dell'esperimento di intesa e delineare, col quadro di quei rapporti, le ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...