FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] Ma gli avvenimenti che seguirono la crisi austro-serba resero impossibile una soluzione diplomatica e anche il F. si convinse della necessità di trattative con l'Intesa. A Bucarest, dopo l'ultimatum austriaco alla Serbia, fu chiamato a sollecitare il ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] concretizzò. Nel frattempo Alfonso aveva lavorato per via diplomatica al fine di collegare la causa dei Petrucci ’ampia regione filomedicea nell’Italia centrale. Temendo una simile intesa e volendo tenere il Senese sotto controllo, nel febbraio ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] delle rimostranze che possono leggersi nei dispacci diplomatici scambiati tra le corti borboniche e i come pure di un'opera manoscritta che il B. avrebbe lasciato, intesa a confutare il materialismo dei philosophes, non restano altre notizie. Egli ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] papa Innocenzo VIII, sostenuto da Genova, mentre già si profilava un'intesa tra il pontefice ed il re di Francia Carlo VIII. Per d'Este: ma in seguito prestò i propri servigi diplomatici ed il proprio sostegno militare per evitare l'esperienza di ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] La linea perseguita da Leone XIII attraverso il giornale - intesa a un riavvicinamento della S. Sede alla Germania - incontrava negli anni in cui il G. svolse la sua attività diplomatica (ma si tenga presente che non esiste distribuzione ordinata del ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Nel conflitto franco-spagnolo e nelle preoccupate intese e alleanze tra Svezia, Inghilterra e Saint-Siège, II, Paris 1894, pp. 222-224, 226; C. Terlinden, La diplomatie pontificale et la paix d'Aix-la-Chapelle de 1668, in Bulletin de l'Institut ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] nel cassero alla sommità di Cortona. Raggiunta l'intesa, il 25 apr. 1261 i fuorusciti poterono rientrare Alticozzi, Storia della fam. Casali;Ibid., cod. cart. 551: P. Venuti, Diplomatica, cc. 4 ss.; Ibid., cod. cart. 581: Leggenda del beato Guido di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] fu diviso a metà fra i Malaspina e il vescovo.
Sempre d'intesa con i familiari il M. siglò tra 1210 e 1212 alcuni accordi , a cura di G.H. Pertz, ibid., pp. 469-481; Historia diplomatica Friderici secundi, a cura di J.L.A. Huillard-Bréholles, II, 1-2 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] avvenuto nel castello di Verrucola, feudo del Malaspina, l'intesa venne raggiunta a Portovenere, dove era stato trasferito il tavolo inizi del 1268 dovette tuttavia riprendere la sua attività diplomatica, per recarsi in ambasceria presso Carlo d'Angiò ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] al re di Francia: anche questa diceria era intesa a seminare zizzania, vista la grande suscettibilità degli a Milano nel 1499. Il F. manteneva ancora molti rapporti nelle sedi diplomatiche italiane, e ne è prova il fatto che nella sua residenza di ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...