CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] C.: Ilnuovo governo francese e la religione, era inteso non solo a valutare la forza del clero cattolico, , III, pp. 159, 404-408; L. Bulferetti, E. C. di C. diplomatico piemontese, in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LXXII (1936-37), ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] di Londra come sede dei negoziati con l'Intesa certamente non ultima fu la presenza nella capitale 2 (Rapallo); b. 493 (Asia Minore); b. 494; b. 495, pos. 1 (1910-20); Documenti diplomatici italiani, s. 3, voll. V-VI; s. 4, vol. XII; s. 5, voll. I, ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] certo stupito che gli accordi tra le Potenze dell'Intesa prevedessero anche un radicale smembramento dei possedimenti del sultano Il Benadir, ibid. 1908; Ordinamento delle rappresentanze diplomatiche e consolari per il migliore esercizio delle loro ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] all'enfasi oratoria, cercò di dedicarsi alla carriera diplomatica per poi riporre nel cassetto laurea e sogni giovanili facoltativa, l'orazione mattutina era d'obbligo. In seguito, l'intesa con il patriarca Sarto e con i suoi successori fu talmente ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] di Tommaso Fregoso segnò anche la ripresa dell'intensa attività diplomatica a favore di Genova del C., vero protagonista di tutto e ad Oliviero Maruffo si dava facoltà di arrivare ad una intesa col rappresentante di re Renato per la difesa di Napoli. ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] il 1135-36) attestano l'importanza del suo ruolo diplomatico nella Curia innocenziana. Gerhoch di Reichersberg, che lo conobbe Anche L. II era intenzionato a ristabilire la politica di intesa con i Normanni già intrapresa da Innocenzo II. Il 4 giugno ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] successo non diunse però neanche questa volta a coronare l'iniziativa diplomatica, e si rinviò all'imperatore il patrocinio dell'accordo.
Nel e gli amici suoi". Ma la convinzione di un'intesa tra il Bellegarde e l'Ayamonte si rinsaldò nei giorni ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] doppio matrimonio franco-spagnolo e una lega difensiva. Queste intese furono tenute segrete ancora per quasi un anno. ma 1621), I-IV, Roma 1960-1964, ad Indices; singoli scritti diplomatici degli anni 1609-1611 sono pubbl. in H. Laemmer, Meletematum ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] , imparentò coi Doria anche due dei quattro figli.
La carriera politico-diplomatica del F. si aprì nel 1487-88, in un periodo di del sangue e delle armi e le ragioni della politica intesa come continua mediazione, il F. propendeva decisamente per le ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] delle elezioni politiche del 1913 venissero stabilite intese tra i partiti di sinistra. Sollecitava altresì Torino 1975, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...