FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] agli stretti controlli della Spagna e della S. Sede, i cui diplomatici - era nunzio il card. R. Ubaldini - presero a contrastarlo nel 1610 manifestò ulteriore cautela, bocciando le proposte di intese commerciali con Fiamminghi e Inglesi. Nel 1609 si ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] elogio proveniente da un amico che era uno dei migliori diplomatici di cui disponesse in quegli anni Venezia, che vivrà momenti politici che si conclusero con la firma dei protocolli d'intesa e il pagamento dell'indennità pattuita. Ripartito il 10 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] apprezzata a livello internazionale, venisse considerata un esempio paradigmatico di quel superamento della storia diplomatica tradizionalmente intesa nella direzione di una storia delle relazioni internazionali più articolata e complessa cui è ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] apparivano in contrasto con gli interessi di Massimiliano. Di intesa con il Moro, nel maggio del 1499 si recò Fontes Rerum Austriacarum, s. 1, I, Wien 1855, pp. 140, 257; Codice diplomatico istriano [a cura di P. Kandler, s.d. né l.], anni 1490-1523 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] , ormai vescovo consacrato, realizzò a Brescia una perfetta intesa con il domenicano fra Giovanni da Vicenza, attivo nelle al re d'Inghilterra il 13 sett. 1240, ricordò l'attività diplomatica di G. e sottolineò che il vescovo di Brescia aveva piena ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] e pura" guidata dalla virtù e dalla scienza. La prima, intesa in senso roussoiano, era portatrice di un forte afflato egualitario: radice e ottenne di lasciare la città con un incarico diplomatico per Ginevra, dove, dopo le giornate rivoluzionarie del ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] 'interesse per gli affari irlandesi e scozzesi che emerge dalle sue lettere diplomatiche.
Il B. arrivò a Bruxelles quando era in atto una trattativa del Borghese) di ottenere la sempre sperata intesa tra Francia e Spagna.
Sviluppò poi (attraverso ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Pio IX impose di arrivare comunque a un'intesa parziale che, pur non producendo grandi risultati, Morelli, La politica estera di Tommaso Bernetti, Roma 1953, ad ind.; Le relazioni diplomatiche fra lo Stato pontificio e la Francia, s. 2, 1830-1848, I, ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] regnanti francese e spagnola, in realtà suggellò un momento diplomatico forte in cui la Spagna era riuscita ad accordarsi disertori. Diversità di vedute e impossibilità di intesa personale tra i comandanti spagnoli e francesi contribuivano ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] latino da lui composto, scolpito nel marmo (marzo 1530). Anche la sua azione diplomatica, nel particolare vigore con cui applica le istruzioni del suo governo intese a dissuadere i Fiorentini dal trattare con Carlo V, e soprattutto nel calore tutto ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...