GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] camerlengo Enrico Caetani partì da Roma, inviato in missione diplomatica in Francia nella delicata fase segnata dall'assassinio di assoluzione a Enrico IV, nel 1597-98 cercò un'intesa con il sovrano per bilanciare l'opposizione spagnola alla ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] del Concina -, comprese che vana sarebbe stata ogni speranza d'intesa con lui (ottobre 1750). Cosicché il B., che pur era mostrava di saper datare meglio i codici altomedievali; di diplomatica non si interessò; di greco doveva conoscere non molto; ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Bologna tra Carlo V e Clemente VII, evento non solo politico-diplomatico in virtù del concorso da ogni parte d’Italia di letterati e colto Farnese si ricreò il rapporto di fiducia e intesa che il M. aveva sperimentato negli anni del suo primo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , le parti in lotta sembrarono aver raggiunto un’intesa e Pio V, deluso e irato, respinse la richiesta di denaro di Caterina de’ Medici. La pace, che le ulteriori azioni diplomatiche e le pesanti richieste ugonotte procrastinarono, fu comunque ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] luogo attraverso la propaganda per l'intervento a fianco dell'Intesa (in proposito fu il F. a coniare la parola , Bologna 1984, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare politica e diplomatica d'Italia, Roma s.d., III-VIII, ad Indices; F. Deakin ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ostile fronte di alleanze, fu avviata una stagione di incontri diplomatici che tenne il G. a lungo occupato. Il risultato più , l'imperatore ed Enrico VIII.
Questo periodo di forte intesa fra l'imperatore e il suo cancelliere era tuttavia destinato a ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] scriveva al papa "che altre volte l'Imperatore l'ha intesa male, parendogli che col mandarlo in simili casi al pari .
Fu questa l'ultima missione del D., forse il più eminente diplomatico del pontificato di Giulio III. Da allora restò a Roma. Alla ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] gli stessi polacchi che minacciarono la rottura delle relazioni diplomatiche con il Vaticano. L’ambasciatore tedesco presso la S ’ostilità dell’altra metà della popolazione. La base dell’intesa restava, quindi, più esigua rispetto a quella degli altri ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di quest'ultimo sul trono di Napoli, le iniziative dei diplomatici e degli agenti francesi nel viceregno e a Roma dettero nuovo né l'altra si rivolsero a Roma e ciò fu inteso essere stato provocato dalle imprudenze dell'Altieri il quale fu ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del ritorno di Parma alla Chiesa. Prospettò anche diverse soluzioni diplomatiche a Carlo V, ma senza esito. Nel gennaio 1551 la , Pedro Pacheco, Bernardino Maffei), tentò di raggiungere un'intesa politica con la Repubblica di Venezia e il duca di ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...