TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] ibid., 16 aprile 1908, pp. 727-735; L. Salvatorelli, La Triplice Alleanza. Storia diplomatica 1877-1912, Milano 1939, ad ind.; E. Serra, Camille Barrère e l’intesa italo-francese, Milano 1950, ad ind.; F. Chabod, Storia della politica estera italiana ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] dovuto all'inesperienza, l'iniziativa può essere intesa come una prova di intraprendenza e di sicurezza pp. 8, 58 ss., 88, 110 ss., 124, 128-144; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Rep. di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] accettato le sue richieste. A questo punto, il cardinale Fabrizio Paolucci, probabilmente d'intesa con lo stesso Clemente XI, provocò un incidente diplomatico con il G., che si vide improvvisamente negato il consueto trattamento nel cerimoniale ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] frequentò il liceo a Udine. Destinato alla carriera diplomatica, seguì i corsi di giurisprudenza nell’Università di Roma delle religioni approfondì le indagini sulla nozione di sacro, inteso come «completamente altro» da Rudolf Otto, e gli ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] Ma gli avvenimenti che seguirono la crisi austro-serba resero impossibile una soluzione diplomatica e anche il F. si convinse della necessità di trattative con l'Intesa. A Bucarest, dopo l'ultimatum austriaco alla Serbia, fu chiamato a sollecitare il ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] concretizzò. Nel frattempo Alfonso aveva lavorato per via diplomatica al fine di collegare la causa dei Petrucci ’ampia regione filomedicea nell’Italia centrale. Temendo una simile intesa e volendo tenere il Senese sotto controllo, nel febbraio ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] studi di diritto, forse in preparazione della carriera diplomatica. Rientrato in Tunisia nel 1873, fu aggiunto come islamica e il formalismo europeo; nello stesso senso va intesa la proposizione di un codice unico civile e commerciale, contraria ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] . Fra i due verso il 1564 o il 1566 si accese però una segreta intesa amorosa.
Guadagnatosi la fiducia di Cosimo I, dal 1568 Orsini fu inviato in missioni diplomatiche, anche grazie alla sua «natura cortese» (Sansovino, 1565, c. 25v), al suo bell ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] delle rimostranze che possono leggersi nei dispacci diplomatici scambiati tra le corti borboniche e i come pure di un'opera manoscritta che il B. avrebbe lasciato, intesa a confutare il materialismo dei philosophes, non restano altre notizie. Egli ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] papa Innocenzo VIII, sostenuto da Genova, mentre già si profilava un'intesa tra il pontefice ed il re di Francia Carlo VIII. Per d'Este: ma in seguito prestò i propri servigi diplomatici ed il proprio sostegno militare per evitare l'esperienza di ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...