DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] le istruzioni del D. raccomandavano una cordiale intesa con i rappresentanti di Francia e Spagna, potenze e a Berlino, dove visitò la corte di Federico II. Terminata la sua missione diplomatica, fece ritorno a Genova il 31 genn. 1774 e di lì a poco, ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] italo-turca non vi erano possibilità né di una intesa tra Russia e Austria-Ungheria, persistendo il risentimento , 572-581, 593-601, 614-621, 634-643, 660-669; Documenti diplomatici italiani, Serie terza (1896-1907, vol. VIII); Serie quarta (1903-14, ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] , tornato in Spagna, il C. riprese con più fortuna la sua attività diplomatica.
Si sa che verso la fine del 1289 Alfonso III lo mandò in l'8 giugno Federico III annunciò al Parlamento siciliano l'intesa raggiunta con il re dei Romani e nello stesso ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] , e concordare - nel caso si fosse giunti ad un'intesa - le condizioni finanziarie e la misura dell'apporto genovese. il B. poté condurre rapidamente a termine la sua missione diplomatica.
La convenzione stipulata a nome del Comune di Genova dal B ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] Nella primavera dell'anno successivo si raggiunse un'intesa tra il pontefice e i Romani e fu (Acta pacis inter Ecclesiam et Romanos initae, 1235); F. Bartoloni, Codice diplomatico del Senato romano, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] dispacci del 27 marzo e del 2 aprile, Ferrante sollecitò una sua più frequente corrispondenza diplomatica, ma delle sue raccomandazioni il vescovo non si dette per inteso, anzi comunicò al re il suo proponimento di abbandonare Venezia e l'incarico ...
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UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] un’alleanza, dato che il patriarca sembrava avere un’intesa «cum Logobardis» (Die admonter Briefsammlung..., cit., n. Italia pontificia, 1923, p. 37 n. 91).
La vocazione diplomatica del patriarca si esplicò al meglio con la quinta discesa del ...
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ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] Uniti d’America, Zoppi sostenne la linea di un’intesa con la Francia per ridimensionare le pretese britanniche, in (p. 57).
Parallelamente Zoppi fu al centro dell’attività diplomatica nell’avvio del processo di integrazione europea e fu tra gli ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] di trattare con l'ambasciatore inglese a Roma Rennel Rodd un avvicinamento dell'ex chedivé all'Intesa e, assodata la disponibilità del diplomatico britannico, di organizzare contemporaneamente in Francia una campagna di stampa per far cessare le ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] Il governo di Firenze intendeva quindi staccare Venezia da questa intesa con il re di Napoli, facendo leva sui trattati precedentemente Alfonso e pretendente al Regno di Napoli.
Di questa missione diplomatica protrattasi fino al 22 genn. 1449 il G. ha ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...