BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] propria tesi tutti i partiti: servì tuttavia come base di intesa per un accordo dei legati con gli ambasciatori imperiali al , il B. si diresse alla volta di Roma.
L'attività diplomatica del B. si concluse con questa missione. Tanto acuto egli si ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] tentativo con la casa di Braganza concluso, dopo un decennio di sforzi diplomatici, con un nulla di fatto sia per il rifiuto di Ferdinando di della sposa. Appianando le differenze e negoziando un’intesa sull’appannaggio e il vedovile di Violante, le ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] nel 1204, mentre nel marzo del 1220 strinse un’intesa con Kayqubad I sovrano del sultanato turco selgiuchida di fu doge di Venezia dal 1268 al 1275.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, a cura di J.L.A. Huillard-Bréholles, IV, 1 ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] futuro Massimiliano II), ostile alla Spagna e incline a una intesa coi luterani di Germania.
La morte del padre, avvenuta Pio IV, dopo la morte del quale continuò il suo incarico diplomatico presso il nuovo pontefice Pio V, fino all’ottobre del 1568. ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] campo presso l'abbazia di Casamala. Lo Sforza, sospettando un'intesa tra il C. e Braccio, spostò rapidamente il suo esercito lungo tempo. Nel settembre la lotta si concluse per via diplomatica con un accordo tra Bologna e il pontefice, accordo che ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] di aver "chiuso la nostra guerra vittoriosa con una Sedan politica, diplomatica e finanziaria" (ibid., p. 97).
Nel 1921 il G perenne del nostro confine orientale, Bergamo 1918; Per l'intesa italo-iugoslava. Scritti della vigilia (1915-17), Lugano 1918 ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] XI (1461), fu al centro di un'intensa attività diplomatica e militare che gravitava intorno al Ducato di Savoia. Inoltre un'alleanza con il nuovo duca di Borgogna, Carlo il Temerario. L'intesa fu così stretta che il figlio di I. nato da lì a poco ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] e dei rettori doveva restare comune; di comune intesa dovevano essere, altresì, pronunciate le condanne. Le . Guasti, I, Firenze 1866, pp. 556-560, 562-565; Documenti diplomatici tratti dagli archivi milanesi, a cura di L. Osio, II, Milano 1869 ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] di nobiltà che era favorevole a un dialogo e a un'intesa coi popolari, ma "si allontanò dai popolari subito dopo i presidente della Romagna. Anche Paolo III si servì dell'opera diplomatica del De Nobili. Nel febbr. 1537 volle infatti inviare nunzi ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] istituzioni medievali) e Luigi Schiaparelli (paleografia e diplomatica), ma soprattutto fu colpito e affascinato dalla di filosofia della storia (poi metodologia della storia), intesa crocianamente come teoria e storia della storiografia. Attestano ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...