di Giuseppe Dentice
La posizione dell’Arabia Saudita nell’attuale contesto mediorientale è particolarmente delicata a causa delle numerose minacce esterne. Mentre a nord, attraverso l’Iraq, lo Stato islamico [...] firmarono un accordo ad interim sul programma nucleare di quest’ultimo. Tale intesa, preliminare ad un accordo di più ampia portata, ha segnato un ’Is in Iraq e in Siria.
La strategia diplomatica e di counterterrorism saudita è dunque mutata, così ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] più volte dalla diplomazia tedesca per facilitare un'intesa duratura fra Italiani e Austriaci (non scriveva lo (1922), fasc. 1195, pp. 37-49.
Fonti e Bibl.: Annuario diplomatico del Regno d'Italia per l'anno 1902, compilato per cura dei Ministero ...
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di Riccardo Mario Cucciolla
Un confine terrestre lungo circa 4250 km separa la Federazione Russa dalla Repubblica Popolare Cinese, due paesi che come pochi si conoscono, stimano e temono allo stesso tempo. [...] verso Pechino. Mosca ricorre così allo storico avversario della Guerra Fredda per uscire dalla marginalizzazione diplomatica e rafforzare un’intesa strategica capace di contrastare il vacillante predominio americano.
A livello globale, questa nuova ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] Corfù e nel 1867 divenne viceconsole a Tolone. Passato alla carriera diplomatica, fu addetto alla legazione di Berna dal 1868 al 1870 d'Arco, rappresentante del di Rudinì per nuovi tentativi d'intesa. Nel 1892 e nel 1893, mantenendo i contatti tra il ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] opera assai più impegnativa ed appassionante di politico e diplomatico che il B. svolse in rappresentanza della comunità 1338 ritornò alla corte pontificia col mandato di trattare un'intesa fra signoria pepolesca e S. Sede, circa il problema ...
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Schoonmaker, Thelma
Daniela Cavallo
Montatrice statunitense, nata ad Algeri il 3 gennaio 1940. Eletta da Martin Scorsese a suo alter ego alla moviola, la S., a partire da Raging bull (1980; Toro scatenato), [...] York), con l'intenzione di dedicarsi alla carriera diplomatica, giunse a stabilire i suoi primi contatti Italia (2001), un progetto di vecchia data, con cui Scorsese ha inteso rendere omaggio al cinema italiano del dopoguerra.
Grace of my heart ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] Bologna, gli interessi della città in una delicata missione diplomatica a corte.
La missione del B. e del Palermo la supremazia nell'isola. I compiti del B. erano quindi intesi a moderare la spinta autonornistica messinese e magari a bloccare la ...
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LUCCHESI PALLI, Edoardo Febo
Marco Meriggi
Nacque a Milano il 13 ott. 1837, secondogenito del conte Ferdinando e di Adelaide Tosi. Il padre, capostipite di un ramo laterale della famiglia, era cugino [...] d'Italia, percorsero al servizio della dinastia regnante la carriera diplomatica e quella in magistratura - è legato soprattutto alla vicenda della Pubblica Istruzione, P. Boselli, con l'intesa che la collezione sarebbe confluita come sezione autonoma ...
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ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] di Brescia, dove - pur interessandosi prevalentemente di diplomatica e di cronologia medievale italiana - si dedicò all'indagine di tipo storico-erudito. Essa va piuttosto intesa nel senso di una scrupolosa ricerca dell'esattezza, impegnata ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] , da lui definita "ars critica" ed intesa come metodo universale per il raggiungimento della piena sola esperienza metodologica i progressi della filologia classica europea e della nascente diplomatica.
Bibl.: L'unico autore che ricordi il B. è G. ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...