Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] sinora ma anche in quelle del servizio della Signoria globalmente inteso. Nel Quattrocento Venezia non fu più solo una patria talento dei vari patrizi ai quali si affidava una sede diplomatica. Da un punto di vista mentale e politico tale fase ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] una crescita costante del peso del tema della famiglia, intesa come unione stabile, basata sul matrimonio tra un uomo in copia presso Istituto per le Scienze Religiose, Bologna, serie diplomatica, FQO 141.
26 Si veda G. Battelli, La partecipazione/ ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del consenso ricevuto dal popolo. Il termine "germanus" è stato inteso sia da Paolo Diacono (Vita Gregorii Magni, 10), sia da politica di G. I, mostrandone ancora l'aspetto prudente e diplomatico. L'elezione di Foca era avvenuta all'inizio del 603 a ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] risolvere la crisi: una nuova quarta Crociata, condotta d'intesa con il papa e con Carlo d'Angiò, che ;, XIII, pp. 341-346, in partic. p. 342; Historia Diplomatica Friderici secundi [...>, a cura di Jean-Louis-Alphonse Huillard-Bréholles, ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] quartiere veneziano a Costantinopoli nel 1082 era stata originariamente intesa a fornire alloggi e magazzini ai soli mercanti Costantinopoli e nel mar Nero, l'estesa protezione diplomatica offerta dal bailo a chi aveva la nazionalità veneziana ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , nell’astensione virtuosa dal regime fascista, nella carriera diplomatica; e questa alleanza giovanile resta la sola forma loro ecc. Ciò fu verso il 1901: e fu la base della futura intesa di quei modernisti» (il bollettino era però noto per lo meno a ...
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Golf
Enrico Campana
Sonia Civitelli
Introduzione
Secondo la definizione del Concise Oxford Dictionary "Il golf è un gioco per due persone, o coppie, che consiste nel colpire una pallina dura con mazze [...] benestanti, ha un destino segnato dalla fortuna: la carriera diplomatica o l'azienda di famiglia. È quindi poco incline all in Spagna. Per ora si è iniziato con un protocollo d'intesa tra la Federazione e Sviluppo Italia, che ha stanziato 810 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ’Andro negò decisamente l’esistenza di «alcun trattato o intesa di sorta (peraltro ancor meno configurabile) con un movimento infatti, fu effettivamente avviato dalla Santa Sede alla carriera diplomatica e operò nel corso della prima metà degli anni ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] volte usato in modo improprio (v. cap. 2).
Così intese, le corti internazionali operano per lo più nell'ambito dell' ad hoc e poi a un Comitato preparatorio della Conferenza diplomatica convocata a Roma nell'estate 1998 per l'approvazione definitiva. ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] a Bologna fu senza dubbio dovuto all'abilità politica e diplomatica da lui spiegata in quella circostanza ed all'ampiezza dei legami Marco in vista di un'alleanza o, almeno, di un'intesa amichevole, che fu raggiunta. Ce ne accerta la circostanza che ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...