FRÈRE-ORBAN, Hubert
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico belga, nato a Liegi il 22 aprile 1812, morto a Bruxelles il 2 gennaio 1896. Nel 1847, appena eletto deputato della città nativa come rappresentante [...] cattolica, il F.-O. non parve alieno da un'intesa con gli avversarî sulla base della libertà d'insegnamento. Santa Sede, derivato da questa legislazione, condusse a una rottura diplomatica. Le ripercussioni di tali lotte e il cattivo stato delle ...
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IWASZKIEWICZ, Jaroslaw
Scrittore polacco, nato il 20 febbraio 1894 a Kalnik nell'Ucraina. Compiuti nel 1918 gli studî universitarî a Kiev, partecipò ai movimenti letterarî di avanguardia a Varsavia, [...] e nel 1927 entrò nella carriera diplomatica.
Senza essere copiosa, la sua attività letteraria è molto varia; liriche: Oktostychy 1925), Ksiéäyc wschodzi (La luna sorge, 1925), Zmowa méäczyzn (Intesa degli uomini, 1930), Panny z Wilka (Le ragazze di W ...
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HASSELL, Christian A. Ulrich von
Silvio FLIRLANI
Diplomatico tedesco, nato il 12 novembre 1881 ad Anklam. Entrò nella carriera diplomatica nel 1909. Ministro a Copenaghen (1926), a Belgrado (1930) ed [...] condividendo la formazione di una alleanza italo-tedesca, intesa come un blocco escludente qualsiasi legame altrettanto cordiale di indovinati medaglioni su alcuni importanti uomini politici e diplomatici del sec. XIX (Im Wandel der Aussenpolitik. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] mortem Honorii", in una lettera che è conservata nella Historia diplomatica Friderici secundi, III, pp. 1-3.
È opportuno precisare in una lettera, che ci sembra debba essere intesa come ultimo avvertimento a Federico II, gli aspetti complessivamente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e russa, ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e, quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di alcuni titoli, di assenze per malattia o di missioni diplomatiche. Il Collegio si sarebbe ridotto ulteriormente durante il pontificato di . Ciò aveva anche la funzione di preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò un ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] avvenuto il 26 ottobre 1921, fu destinato al servizio diplomatico e il 20 novembre entrò nella Pontificia Accademia dei così a una serie di accordi, a iniziare dalla prima parziale intesa (15 settembre 1964) con l’Ungheria, e a numerosi incontri ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] khān tataro per inviargli prima dell'inizio della crociata una missione diplomatica, orientata a coordinare un'azione comune contro l'Egitto.
G. boema, in favore di quella dell'Asburgo, intesa come fonte d'equilibrio tra i numerosi signori ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] elettori di Gelasio II. Essendo senza dubbio un abile diplomatico, Gregorio partecipò a numerose legazioni, impostando una linea tracce più significative della vitalità culturale romana, intesa come recupero della tradizione, si rinvengono nelle ...
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STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] predecessori di Stefano III. Il felice esito dell’importante missione diplomatica di Sergio fu così ben presto coronata dall’arrivo a Roma del papa, il quale certamente temeva che tale intesa comportasse anche la fine della vitale tutela franca su ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...