ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] destra, poco prima che Leone XIII iniziasse la tenace lotta diplomatica in Europa contro il governo italiano. Per la sinistra radicale italiana e moderati. L'ideale della conciliazione, così come fu inteso nella nuova Italia, ha i suoi padri da un ...
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SCHLESWIG-HOLSTEIN (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
Provincia della Prussia, avente una superficie di 15.070 kmq. e una popolazione (1933) di 1.538.640 ab. (1.045.000 nel 1871), con [...] pace, protratte per due anni, segnarono la completa disfatta diplomatica della Prussia, che col trattato di Berlino (2 luglio pace di Versailles. Per desiderio della stessa Danimarca, l'Intesa stabilì di affidare la soluzione della questione a un ...
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THACKERAY, William Makepeace
Mario Praz
Romanziere inglese, nato a Calcutta il 18 luglio 1811 e morto nella notte dal 23 al 24 dicembre 1863. Avendo perduto a quattro anni il padre (che, seguendo la [...] e la cui moralità erano impeccabili". Pensò a una carriera diplomatica, ma si risolvette per la forense.
Tornato in Inghilterra nel non voleva più saperne perché il vecchio Osborne, intesa la catastrofe finanziaria dei Sedley, aveva vietato al ...
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VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] allora costituitosi. Alla sua fermezza e alla sua abilità diplomatica si deve in gran parte se, nonostante la un contrasto intorno alla politica da seguire fra lui, favorevole all'Intesa, e il re Costantino, favorevole alla Germania. La Grecia ...
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TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] contro le persone beneficiarie di una protezione internazionale, compresi gli agenti diplomatici". Tale atto prevede, sul piano universale, una cooperazione tra gli stati intesa, innanzi tutto, al fine di prevenire, per quanto è possibile, i ...
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LUIGI XII detto il Padre del popolo, re di Francia
Rosario Russo
Figlio di Carlo, duca d'Orléans, e di Maria di Clèves, nacque a Blois il 27 giugno 1462, morì a Parigi la notte del 31 dicembre 1514. [...] aprile 1507). Tuttavia, si prospettò la possibilità di un'intesa tra Massimiliano e L. contro un comune avversario: Venezia. la politica di L.; ma fu una politica ricca di errori diplomatici, che finì col fare il giuoco proprio del più potente rivale ...
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TRIPLICE INTESA
Pietro SILVA
. È l'intesa che risultò costituita quando l'Inghilterra strinse accordi con la Francia e la Russia, già legate fra loro nella Duplice Alleanza, sorta di fronte alla Triplice [...] fra i due paesi. Così si preparò (8 aprile 1904) la firma dell'accordo noto nella storia diplomatica col nome di "intesa cordiale", che passava il classico colpo di spugna sugli attriti franco-britannici, e rendeva possibile la collaborazione ...
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VALIGERIA
Cesare BERTOLETTI
La valigia (fr. valise; sp. valija; ted. Reisetasche, Felleisen; ingl. travelling bag), intesa genericamente per indicare il collo a mano o la borsa da viaggio di qualsiasi [...] " che contiene la corrispondenza e i documenti degli agenti e corrieri diplomatici: per convenzione internazionale presso tutti i paesi civili la valigia diplomatica non può essere assoggettata alle visite doganali e ai controlli ai quali possono ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] che l'OLP riusciva a far pervenire), l'iniziativa diplomatica dell'OLP ottenne un primo incontro ufficiale con esponenti degli osservatori internazionali a protezione dei Palestinesi) e la successiva intesa del 30 marzo fra OLP e Israele, per la ...
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PIRATERIA AEREA
Adolfo Maresca
. Tratta dal linguaggio giornalistico ma prontamente affermatasi anche nella terminologia diplomatica, questa espressione tende a indicare il complesso fatto criminoso [...] , persino, di pagamento agli autori materiali dell'operazione.
Così intesa, la p. a. costituisce un fatto criminoso che presenta di p. a. non si è limitata al piano giuridico-diplomatico, ma si è manifestata in energici atti di autotutela. Tipico ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...