MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] 1896: "fedeltà scrupolosa alla Triplice, amicizia cordiale con l'Inghilterra, evitare ogni questione con una nuova fase nei rapporti tra Italia e Inghilterra grazie all'Intesa Mediterranea del 1902.
Riguardo allo scacchiere africano, dopo il disastro ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] i Beneventani la perdita, a breve o a medio termine, della loro secolare tradizione di autonomia. D'altro canto la cordialeintesa e la collaborazione stabilitasi tra il papa, Trasamondo II e Rornualdo II non poteva non apparire a Liutprando - specie ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] sosta a Torino. In quest'ultima città i suoi troppo cordiali colloqui con il ministro russo conte Mocenigo preoccuparono soverchiamente il di mutamenti costituzionali: il C. cercava un'intesa, ma assicurava anche che i Napoletani si sarebbero ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] governo di Firenze intendeva quindi staccare Venezia da questa intesa con il re di Napoli, facendo leva sui trattati ricevuto dal doge Francesco Foscari: il colloquio fu molto cordiale e nello stesso tempo improntato al massimo riguardo reciproco e ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] con D'Annunzio rapporti di stretta collaborazione e di cordiale amicizia. Quando l'impresa fiumana volgeva all'epilogo, delle ostilità e due giorni dopo, ad Abbazia, firmò l'intesa, che accoglieva il trattato di Rapallo e stabiliva l'uscita dei ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] B. Croce e fece nascere tra lui e il C. una cordiale amicizia, sotto il segno della comune bibliofilia vichiana (B. Croce, Letture sentimenti patriottici e di solidarietà con le potenze dell'Intesa, celebrando il Risorgimento nazionale e l'apporto ad ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] un battaglione napoletano; fra le due donne però non ci fu intesa. Al ritorno degli Austriaci (agosto del '48) la C., in rapporti ripresero su di un piano di semplice per quanto cordiale amicizia. Nel marzo 1876, passato il potere dalla Destra alla ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] che un incidente dovuto all'inesperienza, l'iniziativa può essere intesa come una prova di intraprendenza e di sicurezza del D Dopo una. rapida sosta a Genova e un incontro formalmente cordiale con J. de Campredon, ambasciatore francese a Genova (che ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] sue Memorie), alla quale rimase sempre legato da un rapporto di cordiale amicizia. Il grande momentodel D. fu comunque il '55, dalla politica, e sostenne il riordinamento della Cassazione intesa come corte di revisione decentrata.
Decorato nel 1862 ...
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Restaurazione
Sergio Parmentola
Ritorna il vecchio ordine dopo la sconfitta di Napoleone
Con il termine Restaurazione si intende il ritorno sul trono dei sovrani legittimi spodestati da una rivoluzione [...] della Restaurazione era ormai disgregata: alla Santa alleanza ridotta ad Austria, Russia e Prussia si opponeva la ‘cordialeintesa’ degli Stati liberali e costituzionali (Inghilterra e Francia). L’età della Restaurazione era finita: i cambiamenti ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
entente
‹ãtã′t› s. f., fr. [der. di entendre «intendere», su un part. pass. lat. *intenditŭs]. – Nel linguaggio polit., e. cordiale ‹... kordiàl›, cioè «intesa cordiale», accordo politico, non tradotto però in alleanza formale, tra due stati,...