FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] 387), che fu testimone oculare dell'incontro, fu molto fastosa e cordiale: il re e l'intera corte, in particolare Margherita d' alleanza militare con Carlo V e gli permise di raggiungere un'intesa coi Valois. La promessa di matrimonio tra il F. e ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] va accostandosi alla verità irraggiungibile, ché «tutta la filosofia è intesa da un solo, che è Iddio».3 Ma quel continuo mulinare 10 lettera che segnò l'inizio d'un'amichevole e cordiale corrispondenza tra i due grandi astronomi, attraverso la quale ...
Leggi Tutto
MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] attivo in politica estera, perseguendo una linea intesa ad affermare concretamente in ogni campo la presenza aggressione contro Roma occupata dai Francesi. Il M. auspicò una entente cordiale tra Austria e Napoli fondata non su lettere e parole né ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] nettamente per un approccio al tema profano più vero e cordiale, nei corpi sodi e carnosi che elaborano con naturalezza i Madonna assunta dona la cintola a s. Tommaso (collezione Intesa Sanpaolo), cui seguì l’Assunta in S. Stefano dei Cappuccini ...
Leggi Tutto
Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] di Napoli e che stabilì con il filosofo un rapporto cordiale (Michelini 1998); anche se l’assoluto antistoricismo di Pantaleoni, pone dal punto di vista della «giustizia tributaria» (intesa come equa ripartizione del carico fiscale, non come ...
Leggi Tutto
Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] ad essere legato, per molti anni ancora, da cordiale amicizia e alla quale dedicò un’ode rimasta incompiuta mattinata del 15 agosto 1799.
Dopo il giudizio del De Sanctis, inteso a dar rilievo soprattutto all’accento morale dell’opera pariniana e a ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] a togliere ai luterani l'appoggio inglese, favorendo un'intesa con Roma. Vinte le esitazioni del re, che verso primo incontro col Granvelle, dal quale si ebbe un'accoglienza assai cordiale. Il giorno seguente fu ricevuto da Carlo V al quale presentò ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] House di New York, un implicito monito ad alcuni Paesi dell'Intesa e un'assonanza tra la "pace democratica" del presidente statunitense negli Stati Uniti e il comportamento non troppo cordiale degli alleati, che avevano "ripetutamente fatto intendere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver partecipato alla gara imperialista agli inizi del secolo, la Francia, vittoriosa [...] la Germania di Bismarck. Dapprima stringe un’alleanza con la Russia zarista e, nel 1904, firma l’Entente cordiale (“amichevole intesa”) con l’Inghilterra, risolvendo i contenziosi coloniali e dando luogo a quello schieramento militare (Triplice ...
Leggi Tutto
Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] Petrarca si trova la scoperta appunto della liricità, intesa in un senso ben altrimenti profondo ed impegnativo che interiore è in lui, potenzialmente, di troppo più forte, diretta e cordiale che non sia in quegli incerti e pur rigidi modelli, più ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
entente
‹ãtã′t› s. f., fr. [der. di entendre «intendere», su un part. pass. lat. *intenditŭs]. – Nel linguaggio polit., e. cordiale ‹... kordiàl›, cioè «intesa cordiale», accordo politico, non tradotto però in alleanza formale, tra due stati,...