Uomo politico (Londra 1845 - Newton Anmer 1927). Liberale, di origine irlandese, ricoprì cariche di governo con Gladstone (1868-74), dando poi le dimissioni per divergenze sulla questione irlandese. Fu [...] col Giappone (1902) e quella che fu definita l'entente cordiale con la Francia (1904). Poi all'opposizione, criticò i progetti Alleati, per rassicurare la Germania sul fatto che l'Intesa non voleva la sua distruzione. La lettera suscitò scalpore ...
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GREGORIO IX papa
Giovanni Battista PICOTTI
Ugo o Ugolino dei Conti di Segni, nato ad Anagni, studiò filosofia a Parigi e acquistò dottrina di scienze sacre e profane. Da Innocenzo III, suo congiunto, [...] profonda, desiderio di riposo e di elevazione spirituale. Ebbe relazioni cordiali con cisterciensi e camaldolesi; fu amico e fervente sostenitore di S. Domenico, la cui opera, intesa a guadagnare le anime per mezzo della predicazione e della dottrina ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] è quello dell'uomo taciturno flemmatico, serio, poco cordiale, ma pure fedelissimo, laborioso, tenace e intrepido. quella della Germania e ben superiore a quella dei paesi dell'Intesa. Quando nel marzo 1918 l'Inghilterra sequestrò ben 156 navi ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] crescente sviluppo della marina germanica provocò l'entente cordiale anglo-francese. L'attitudine imposta alla Francia suolo demaniale marittimo è governato da speciali disposizioni intese a tutelare i pubblici interessi.
Attività giuridica speciale ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] illegittima la proprietà né l'ha mai proibita: ha invece inteso trarre dalla proprietà con fervido zelo e assiduo apostolato nuova linfa abusi in nome dell'interesse pubblico, rendono piò cordiale la coesistenza sociale.
La storia del diritto di ...
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LISANDRO (Λυσανδρος, Lysander)
Gaetano De Sanctis.
Generale e uomo politico spartano. Nacque circa la metà del sec. V a. C. di famiglia nobile ma non ricca, che riteneva Eracle suo capostipite, come [...] stabili dei suoi predecessori, instaurando una politica di cordiale amicizia e collaborazione col giovane Ciro, figlio di costretta dalla fame alla resa. Le condizioni erano state pattuite d'intesa tra L. e Teramene e, tenuto conto della durezza del ...
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RATTAZZI, Urbano
Mario Menghini
Uomo di stato, nato ad Alessandria il 20 giugno 1808, morto a Frosinone il 5 giugno 1873. Fece gli studî di giurisprudenza all'università di Torino, e tornato in provincia, [...] il generale prolungava il suo soggiorno nell'alta Italia, e il triste episodio di Brescia valsero a raffreddare alquanto la cordialeintesa col R., col quale, andato a Torino per tornare alla sua Caprera, Garibaldi aveva avuto quasi un alterco. Pochi ...
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LAW, Andrew Bonar
Luigi Villari
Uomo politico britannico, nato nel New Brunswick (Canada) il 16 settembre 1858, morto il 30 ottobre 1923 a Londra. Era figlio di un ministro presbiteriano scozzese. Entrato [...] Losanna la Gran Bretagna, come le altre potenze dell'Intesa, subiva le conseguenze della politica orientale di Lloyd George , onde si effettuò quello che egli chiamò una "rupture cordiale". Peggioratagli la salute, dovette dimettersi il 20 maggio 1923 ...
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SCHLEGEL, Caroline Dorothea Albertine
Maryla FALK
Una delle figure centrali del circolo romantico tedesco, nata a Gottinga il 2 settembre 1763, morta a Maulbronn il 7 settembre 1809. Figlia dell'orientalista [...] la cui indole geniale e impetuosa conquistò interamente il cuore e lo spirito di Caroline. Continuò nondimeno la cordiale e leale intesa col marito, fino a che il trasferimento dello Schlegel a Berlino ne allentò i legami. A troncarli definitivamente ...
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HASSELL, Christian A. Ulrich von
Silvio FLIRLANI
Diplomatico tedesco, nato il 12 novembre 1881 ad Anklam. Entrò nella carriera diplomatica nel 1909. Ministro a Copenaghen (1926), a Belgrado (1930) ed [...] anche sotto Hitler fino al 1938. Non condividendo la formazione di una alleanza italo-tedesca, intesa come un blocco escludente qualsiasi legame altrettanto cordiale con le altre grandi potenze, H. diede le dimissioni. Cospirò contro Hitler fin dal ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
entente
‹ãtã′t› s. f., fr. [der. di entendre «intendere», su un part. pass. lat. *intenditŭs]. – Nel linguaggio polit., e. cordiale ‹... kordiàl›, cioè «intesa cordiale», accordo politico, non tradotto però in alleanza formale, tra due stati,...