FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] Iniziò quindi la carriera accademica, come assistente volontario nell'anno accademico 1920-1921 presso l'università delle celle elettrolitiche, che egli riteneva essere dovuto all'intervento di strati ionici assorbiti alla superficie degli elettrodi ( ...
Leggi Tutto
COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] Dall'estate del 1914 s'impegnò nella campagna per l'intervento, con discorsi in varie città, tra cui Padova, e polemiche antiebraiche.
Scoppiata la seconda guerra mondiale, partecipò volontario alle operazioni in Albania sul fronte del Tomori, con ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] 'Italia a fianco dell'Intesa, si arruolò come volontario, prestando servizio come ufficiale di artiglieria e guadagnandosi Uniti, determinata dalla guerra contro l'Etiopia, dall'intervento italiano in Spagna, dall'avvicinamento alla Germania nazista ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] della guerra mondiale il F. si schierò a favore dell'intervento dell'Italia; sottoscrisse l'appello in tal senso lanciato a 1914. Con l'entrata in guerra dell'Italia si arruolò volontario e venne inviato in zona di operazioni, dove si distinse ...
Leggi Tutto
CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] misere condizioni dei lavoratori dell'isola e chiese l'intervento immediato e adeguato del governo.
In quegli anni sindacalista e di organizzatore delle lotte dei braccianti pugliesi. Volontario nella guerra 1915-18, vi partecipò col grado di ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] tassazioni per sanare le esauste finanze della città. Con l'intervento del C. si apriva la battaglia per la riforma esser ricercata, come per molti altri aristocratici, nel volontario rifiuto di partecipare a una gestione della cosa pubblica ...
Leggi Tutto
CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] preparava un movimento armato che avrebbe dovuto provocare l'intervento italiano contro l'Austria. Ma la popolazione era il Coiz disponeva delle 30.000 lire richieste per i volontari friulani, egli si trovava ferito a Brescia. Non volendosi affidare ...
Leggi Tutto
BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] far parte del Consiglio nazionale di Fiume in rappresentanza dei volontari di guerra, nel giugno 1919 entrò nel comitato direttivo ai Tedeschi e incarcerato; liberato per l'intervento del fratello Icilio senatore del regno, lasciò definitivamente ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] interessate esortazioni, il G. decise di arruolarsi come volontario nell'esercito imperiale nella campagna d'Ungheria contro i infatti, costrinse Carlo a una composizione, pena l'intervento d'autorità del Sacro Regio Consiglio, obbligando di fatto ...
Leggi Tutto
BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] cardinalizio. Uscito da Siena con i suoi amici politici, rimase esule volontario sino al 1552, per protesta contro il regime politico vigente e dello stesso anno. Nel frattempo il suo intervento del 5 luglio durante la discussione fondamentale sulla ...
Leggi Tutto
adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...