BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] il 28 nov. 1893), si ebbe un inasprimento dell'intervento della forza pubblica e della truppa. Il nuovo presidente del in Sicilia, che nel 1897 abbandonava temporaneamente per recarsi volontario a Candia durante la guerra greco-turca; rientrato in ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] dei liberali romani vedeva la soluzione della questione in un intervento esterno, in un accordo fra la Francia e l'Italia mossa affrettata: quando nell'autunno del '67 i volontari garibaldini non poterono più essere arginati sulla frontiera, egli ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] redattori de L'Idea nazionale. Nel 1915 si arruolò volontario, combatté come capitano nell'81° reggimento fanteria e P.M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina nazionale per l'Unità e l'intervento (1870-1914), III, Firenze 1939, ad ind.; D.M. Leva, ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] facoltà di Giurisprudenza. Nel 1913 si arruolò come volontario; congedato nel dicembre 1914, fu richiamato nel 1942). Le relazioni di C. P. e di Gaetano Pietra e l’intervento di Ugo Spirito, in Annali della Fondazione Spirito, VI, Roma 1995, pp ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] a tre anni - sarà liberato grazie all'intervento dell'ambasciatore italiano (1907).
Come altri protagonisti non lo induce ad abbandonare il suo modo di vivere in una volontaria povertà, dedito alle amicizie, agli studi, al confronto delle idee ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] carriera burocratica nell’amministrazione sabauda, inizialmente come volontario nella gestione dei regi archivi di corte dello Stato, opera nella quale tornò a difendere il non intervento dello Stato nell’economia e, in particolare, nel settore ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] insistito con la moglie per avere notizie del figlio Renzo, volontario antifranchista in Spagna, apprese che questi era caduto in combattimento e il 17 apr. 1947 svolse un ampio intervento sul tema della famiglia (riprodotto nell'opuscolo Famiglia ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] della Triplice. Dopo la dichiarazione di neutralità, non sostenne l'intervento con l'Intesa e si atteggiò a neutralista: fu in questi breve tempo indossò, a quarant'anni, il grigioverde come volontario, il L. non condivise mai il mito della Grande ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] e il ripristino del potere pontificio, si recò in esilio volontario a Pistoia. Nei tre anni di permanenza nella città toscana In quella carica, il suo nome rimase legato all’intervento unificatore nel campo della moneta.
A seguito del riconoscimento ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] - ebbe a scrivere - di disordinare il proprio esercito per ordinarne un altro", di lombardi e volontari. Profondo senso fece un suo intervento alla Camera, quando pubblicamente aveva insinuato che la corte sabauda - sfiduciata verso i suoi generali ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...