Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] più sussidi). Sia per Malthus che per Nassau, l'intervento statale non avrebbe potuto alterare in modo permanente le leggi di sospensioni dal lavoro (layoffs) piuttosto che dell'abbandono volontario da parte dei lavoratori in cerca di salari migliori ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] dalla tutela dei risparmiatori. La necessità dell'intervento pubblico deriva dall'incapacità dei mercati di nell'ambito del Gruppo dei Dieci ha invece carattere volontario. Un impulso all'armonizzazione normativa internazionale può provenire dall ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] Fuà, 1961). In secondo luogo, dipende dalle forme di intervento. Una politica espansiva nella sicurezza sociale che vada a consentono al sistema economico di svilupparsi. Il risparmio volontario è, dunque, un ingrediente indispensabile al processo ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Napoli fecero cadere l'offerta. Il F. scelse di restare in volontario esilio a Torino.
Si apriva la seconda e ricca fase della delle Casse di risparmio postali, concludendo il suo intervento così: "Tostoché avrete piantate le vostre casse postali ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] guerra.
Scoppiata la guerra, il B. fu volontario e ufficiale in un reparto combattente del Genio; in l'IRI, ideato e presieduto dal B., che realizzava questo più esteso intervento d'urgenza, era costituito da due sezioni: la "Sezione finanziamenti" e ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] ancorata ad automatismi di sistema o basata sul rispetto volontario di regole del gioco di carattere generale e dai membri e si eliminarono tutte le più importanti forme di intervento governativo nei mercati di questi prodotti.
La Comunità Economica ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...]
Durante la prima guerra mondiale il C. si arruolò volontario quale ufficiale di cavalleria. Il 19 giugno 1918 sposò l Roma 1975, pp. 114, 83-84; G. Toniolo, Iprotagonisti dell'intervento pubblico. Oscar Sinigaglia, in Economia pubblica, V(1975), 8-9, ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] di questo tipo. La via intrapresa nel 1991, con la buona legge sul volontariato, di interventi-quadro e poi di interventi settoriali e per specifici problemi, sembra la più realistica. Alcune leggi devono essere aggiornate, altre corrette, altre ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] era nato un piccolo incidente politico, a sedare il quale era occorso l'intervento del suocero. Più tardi, nel 1843, il D. fu oggetto delle e l'aggiunta di uguale somma per un nuovo prestito volontario. Con il rammarico di non poter fare di più, ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Corporazioni. Dopo, trascorse gli anni del suo volontario isolamento a rimeditare la sua esperienza di pp. 283-284 e passim. Sull'A., l'intervento e la guerra, cfr. O. Spellanzon, L'intervento nelle memorie di Luigi Albertini, in Quaderni di Cultura ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...