BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Pejretti presso il tribunale di prima istanza di Torino come volontario. Nel 1808 fu ammesso alla Corte di appello della Stati (i Lombardo-Veneti vestiti a lutto) dimostrò chiedendo l'intervento piemontese contro l'Austria.
Il 2 marzo fu lo stesso re ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] con G. Del Vecchio, del quale divenne assistente volontario e che lo introdusse nel mondo della cultura accademica. direzione o del Consiglio nazionale. Per una sintesi dei più importanti interventi del G. vedi, ad indices: Atti e documenti della D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] come altri intellettuali comunisti, il dramma per l’intervento sovietico in Ungheria, firmando l’appello dei 101 1986) fu allievo di Carlo Morandi a Firenze e assistente volontario di Gaetano Salvemini. Dal 1958 all’Istituto storico italiano per ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] la G., dopo alcuni tentennamenti, si schierò per l'intervento, scelta che sancì pubblicando un libretto di propaganda, La 1918 perse in guerra il figlio diciottenne Roberto, partito volontario fra gli arditi.
Questo evento avrebbe segnato non solo la ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] nel maggio del 1915, il F. si arruolò nel corpo volontari ciclisti-automobilisti e venne impiegato presso il comando dell'XI corpo . 113). E proprio sul tema dell'efficacia dell'intervento pubblico la relazione presenta forti accenti di modernità: "i ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] perciò nell'Antenora (Inferno, XXXII, 122). A causa dell'allontanamento volontario dalla città il L. fu condannato alla pena del bando e pacificazione fu favorito tra il 1298 e il 1299 dall'intervento del pontefice Bonifacio VIII, che s'impegnò a far ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] Nel maggio del 1437 il F. seguì il padre nel suo volontario esilio da Genova, e lo accompagnò negli anni seguenti nel il controllo della Repubblica, parte con la forza, parte con interventi di mediazione, le Comunità di Voltaggio, Gavi, Novi e Ovada ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] laurea, dal 1891 al 1897 fu assistente, dapprima volontario e poi effettivo, presso la sezione chirurgica dell'ospedale pari a quella ospedaliera, nel quale vennero eseguiti 202 interventi chirurgici. Ammesso al primo gruppo al concorso per chirurgo ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] di riforma elettorale, schierandosi poi a favore anche della guerra di Libia. Convinto interventista, nel 1915, nonostante l’età molto avanzata, partì volontario come tenente colonnello medico e prestò per breve tempo servizio nella Croce rossa ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] abbandonare di lì a poco il paese per il diretto intervento del Berthier, il 21 giugno indirizzava, mediante la Gazzetta oligarchico, nel quale invitava il ceto nobiliare a restituire "volontariamente al popolo, prima di doverlo fare a forza con tanto ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...