Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , dall’inizio all’esecuzione: caratteristica che gli deriva dalla sua origine di arbitrato volontario. Lo Stato interviene tardi e con molte limitazioni: conseguenza di questo intervento è la divisione del processo in due stadi: in iure (dinanzi al ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] nella sfera politica, si dispiegò con maggiore determinazione l’intervento del Comando di occupazione in appoggio alle forze conservatrici. nuovamente dopo un periodo di forzato silenzio o di volontario isolamento, si fanno strada altri autori: O. ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] possono essere di tre specie: a) il taglione per l’omicidio volontario o involontario e le lesioni; il taglione può essere sostituito da una della riconquista cattolica, temporaneamente fermata dall’intervento degli Almoravidi del Maghreb nel 1086. ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] 1993, p. 122, n. 160)
È chiaro che l'intervento divino era fondamentale nella visione che gli scribi avevano del sistema delle tipologia di azioni magiche, volte a influire in modo volontario e determinante sulle vicende di uomini o di donne ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] nazista, messo a morte ad Auschwitz per essersi proposto volontariamente al posto di un padre di famiglia che doveva pastorelli, per difendere la fede e la Chiesa e solo l'intervento della Madonna gli ha permesso di fermarsi "sulla soglia della ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] auspicavano una nuova cultura del clero e l'abbandono volontario del potere temporale, un tema particolarmente delicato in problema nei sinodi convocati da vescovo e in vari interventi presso i confratelli delle regioni lombarda e veneta. Voleva ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] assumendo, di conseguenza, la condizione canonica di penitente volontario. In tale periodo, secondo il racconto dei primi a due chierici, essi sfuggirono alla decapitazione solo per l'intervento personale del sultano (di un'ordalia del fuoco, ad ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dopo Paola, nata nel luglio 1973). Nel 1956 diventò assistente volontario di Cantimori. Con la fine del 1959 arrivò il molto metà degli anni Sessanta si infittirono i suoi saggi e interventi che lo riguardavano. È del 1978 l’ampia antologia di ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1930, a quello degli avvocati della Sacra romana Rota.
Assistente volontario nell'università di Roma dal dicembre 1927 al 31 ott. colloquio con gli studenti e di aver chiesto l'intervento della polizia quando la situazione si stava gradatamente ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] nell’ambito dell’esperienza medievale, la lex, quale atto volontario, si contrapponeva alla interpretatio e alla consuetudo. Inoltre, legislative transitorie e retroattive, nonché di l. di intervento puntuale nei rapporti economici, di l. contenenti ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...