DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] la cui guida perfeziona la propria formazione. Assistente volontario dapprima e successivamente aiuto, poté, precocemente conseguire dai progressi che stava compiendo la chirurgia dei grandi interventi cavitari e iniziò a pubblicare lavori di tecnica ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] da P. Valdoni, ove dal 1949 venne nominato assistente volontario.
Dal 1950 al 1956 acquisì una approfondita specializzazione scientifica. , concludevano esprimendo la loro convinzione che l'intervento aveva "dato a molti operati la possibilità di ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] volontario nel battaglione "Menotti" della 5ª divisione garibaldina comandata da N. Bixio, combatté valorosamente nella 1990, ad indicem. Sulla lotta antitubercolare in Italia e sull'intervento del G. al Congresso della FIOA del 1916 si vedano anche ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] 1941 sotto la guida di V. Zagami - come assistente volontario fino al 1944. Assistente di ruolo presso l'istituto di farmacognosia umani con alterazioni del didimo ed annessi per affezioni o interventi chirurgici locali, ibid., II [1947], pp. 72-78 ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] 1913 al 1915.
Il 1 giugno 1911 si era arruolato volontario nella Croce rossa italiana e, all'entrata in guerra dell'Italia ospedale da campo 0.29 dove ebbe modo di eseguire arditi interventi sulle cavità craniche e addominali, sul tronco e sugli arti ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] il D. fece ritorno all'università, ottenendo il posto di aiuto volontario e nel 1928 quello di aiuto di ruolo, presso la clinica di R. E. Gross, di far sottoporre un bambino a intervento di legatura del dotto arterioso di Botallo (si veda P. Valdoni ...
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Obiezione di coscienza
Margherita Zizi
Il rifiuto di andare contro i propri principi
L’obiezione di coscienza è il rifiutodi adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti [...] si ha nel caso della legalizzazione dell’interruzione volontaria della gravidanza. Il diritto all’obiezione di coscienza Pinna, un giovane proclamatosi non-violento, che provocò l’intervento di alcune personalità in sua difesa, nonché alcune pressioni ...
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Codice di Norimberga
Gilberto Corbellini
Insieme di principî normativi enunciati nella sentenza del tribunale militare americano che il 19 agosto 1947 condannò 23 medici nazisti, 7 dei quali a morte, [...] il più importante, stabilisce che il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale. Ciò implicava quindi esercitare un libero potere di scelta, senza l’intervento di qualsiasi elemento di forzatura, frode, inganno, costrizione ...
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Dichiarazione di Helsinki
Gilberto Corbellini
Insieme dei principî etici intesi a orientare i medici nella sperimentazione umana, messi a punto dalla World Medical Association e adottati nel giugno [...] recepiva il principio del consenso, che da volontario diventava informato, quale requisito essenziale per rendere persone giuridicamente in grado di farlo. Essa ammetteva comunque l’intervento del tutore nel caso di soggetti non in grado di dare ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...