CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...]
Durante la prima guerra mondiale il C. si arruolò volontario quale ufficiale di cavalleria. Il 19 giugno 1918 sposò l Roma 1975, pp. 114, 83-84; G. Toniolo, Iprotagonisti dell'intervento pubblico. Oscar Sinigaglia, in Economia pubblica, V(1975), 8-9, ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] e altrove (Naṭionalul)articoli contro Napoleone III. Di qui l'intervento del console di Francia a Bucarest, Béclard, presso il espresso al presidente del Consiglio Depretis l'idea di raccogliere volontari per la Grecia.
Ormai il C. era alle ultime ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...]
Allo scoppio della guerra il B. si arruolò volontario nel 4º reggimento alpini, col grado di sergente G. De Rosa, Milano 1966. Sui rapporti tra i vari movimenti interventisti sono da vedere V. De Caprariis,Partiti politici e opinione pubblica durante ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] era nato un piccolo incidente politico, a sedare il quale era occorso l'intervento del suocero. Più tardi, nel 1843, il D. fu oggetto delle e l'aggiunta di uguale somma per un nuovo prestito volontario. Con il rammarico di non poter fare di più, ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] nella Prima guerra mondiale, Togliatti si presentò come volontario per l’arruolamento, ma, riformato per miopia, 1972; Da Radio Milano-Libertà, Roma 1974; I corsivi di Roderigo: interventi politico-culturali dal 1944 al 1964, a cura di O. Cecchi ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] l'Italia in guerra, il B. si arruolò volontario negli Alpini. I suoi rapporti di collaborazione con lo , 75, 117-20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] si profilò il pericolo di un'invasione francese si offrì volontario nell'esercito e arruolò e stipendiò a sue spese cinquanta Tuttavia il precipitare della situazione nel Regno e l'intervento austriaco sembrarono dar ragione alle sue tesi e il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] nave mercantile e, nel novembre 1837, arruolare di forza come "volontario" nella marina militare sarda. Il B. vi rimase quasi sette e ne trasse occasione per un aperto attacco all'intervento straniero nella sala stessa in cui era adunato il ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] filosofica dominante nell'accademia francese, il F., esule volontario, iniziò a collaborare alla Revue des deux mondes, sua attività di parlamentare, come attestano i suoi numerosi interventi, nei quali tra l'altro appoggiò le convenzioni di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] più di quanto fosse possibile ottenere con le insurrezioni. L'intervento del M., pubblicato ne La Presse del 19 marzo Padova 2003, ad ind.; A. Bernardello, Una patria giacobina. I volontari veneziani nel 1848, in Società e storia, CII (2003), pp. ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...