CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dal duca, aveva già affidato al Cucchiari il comando delle truppe volontarie da impegnare contro l'Austria. Il C. si recò allora a centrale del futuro dell'esercito meridionale, e l'intervento di comuni amici scongiurarono un duello; ma la ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] per evitare una condanna, Decio andò in esilio volontario in Dalmazia dove nel 1628 lavorava e riceveva denaro . Pilo, J. Sansovino, B. L., M. Lucchesi, B. Maccanuzzi: interventi edilizi di tre secoli alla Ca' di Dio di Venezia…, in Notizie da palazzo ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Piemonte per fronteggiare l'epidemia di colera. Dopo aver prestato volontariamente la sua opera in provincia di Cuneo e a Genova, di dossier personali sui capi dell'opposizione e l'intervento contro D. Tajani, procuratore generale presso la corte d ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Il 31 gennaio 1951 fu nominato assistente volontario alla cattedra di diritto costituzionale della facoltà servizi che rimasero costantemente tra le priorità di azione e di intervento nella sua parabola di uomo di governo e rappresentante delle ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] condotta fino a quel punto. Fu quello infatti, oltre che un intervento pubblico, una specie di esame di controllo che il B. fece viva partecipazione nel cuore dei patrioti italiani. Il volontario esilio in massa dei Parganioti, lo sdegno contro gli ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] un apparato repressivo, con squadre di lavoratori "volontari", del tutto autonomo da quello statale, che non giorno, che fece approvare, sia pure di misura, al congresso nazionale interventista, tenutosi il 1° ed il 2 a Roma.
Con i medesimi intenti ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] specializzazione in igiene e partecipò alle esperienze di intervento sociale condotte in Sicilia da Danilo Dolci. La Dopo l’uscita di Porci con le ali partì come medico volontario nella guerra civile in Libano, prestando servizio nei campi in ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] entrare in polizia e illustrare la sua linea d’azione. L'intervento fu registrato (Calabresi chiese di non essere nominato e le di modificare l’accusa da omicidio colposo a omicidio volontario.
Nel 1975 l’inchiesta del giudice D’Ambrosio, nominato ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] Verona e iniziò così il suo lungo viaggio attraverso l'esercito italiano. Volontario nella campagna d'Africa nel 1887-88 - in Eritrea -con Africa orientale. Pur essendo convinto che un intervento armato e un successo militare italiano avrebbero ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 'opportunità di "convenire" col re di Francia un intervento a sostegno del dissesto del fratello, a tamponamento del il genovese, esulta "come di un atto di umiliazione" del "volontario retiro" di questo "dalle cose della guerra".
Ma non è autentica ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...