GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] costume tipico dei penitenti coatti, ma pure accettato dai penitenti volontari. Anche la più antica iconografia del santo, inserita nel Guarna (Romualdo Salernitano), che attribuisce invece gli interventi contro il banditismo al re Guglielmo II.
G ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] 'interdetto gli abitanti e la città agli inizi di settembre e se ne andò in esilio volontario a Reggio, dove restò per circa dieci mesi. Solo dopo l'intervento papale, che ordinava agli scolari dello Studio di trasferirsi in massa per quattro mesi (2 ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] ). Fu così che il M. divenne assistente volontario di analisi superiore e assistente di ruolo all’Istituto lui del maestro, il quale ne ricercava in ogni occasione possibile l’intervento «provvidenziale» (Picone al M., Roma, 7 nov. 1939 in Guerraggio ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] scelte di gestione costituiva un obiettivo centrale.
Arruolatosi volontario nel 1915, il G. prestò servizio col grado si veda la voce di F. Bonelli, R. Bianchi, in Protagonisti dell'intervento pubblico, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 73-87, ...
Leggi Tutto
BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] anche il B. si trasferiva a Roma, assunto come "scrittore" volontario alla Biblioteca Vaticana. Ne era allora prefetto A. Ratti, il futuro 1038-1055) e Desiderio (1058-1086) di fronte all'intervento di Enrico III nel sinodo di Sutri del dicembre 1046 ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] Nel maggio del 1437 il F. seguì il padre nel suo volontario esilio da Genova, e lo accompagnò negli anni seguenti nel il controllo della Repubblica, parte con la forza, parte con interventi di mediazione, le Comunità di Voltaggio, Gavi, Novi e Ovada ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] e da dove il 6 nov. 1541 chiedeva nuovamente l'intervento dell'Aretino in favore del padre, che il vecchio vescovo . aggiungeva il moto violento (più veloce all'inizio) e quello volontario animale (più veloce nel mezzo).
È da ricordare, peraltro, che ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] laurea, dal 1891 al 1897 fu assistente, dapprima volontario e poi effettivo, presso la sezione chirurgica dell'ospedale pari a quella ospedaliera, nel quale vennero eseguiti 202 interventi chirurgici. Ammesso al primo gruppo al concorso per chirurgo ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] di riforma elettorale, schierandosi poi a favore anche della guerra di Libia. Convinto interventista, nel 1915, nonostante l’età molto avanzata, partì volontario come tenente colonnello medico e prestò per breve tempo servizio nella Croce rossa ...
Leggi Tutto
CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] dell'uomo" e I'"epopea della Comune", e si distinse tra i primi e più accesi interventisti di sinistra. Nell'ottobre del 1914, partito volontario per combattere a fianco dei Francesi nel battaglione garibaldino, fece immediato ritorno in patria alla ...
Leggi Tutto
adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...