BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] far parte del Consiglio nazionale di Fiume in rappresentanza dei volontari di guerra, nel giugno 1919 entrò nel comitato direttivo ai Tedeschi e incarcerato; liberato per l'intervento del fratello Icilio senatore del regno, lasciò definitivamente ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] interessate esortazioni, il G. decise di arruolarsi come volontario nell'esercito imperiale nella campagna d'Ungheria contro i infatti, costrinse Carlo a una composizione, pena l'intervento d'autorità del Sacro Regio Consiglio, obbligando di fatto ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] più volte aveva finanziato il movimento liberale bolognese e combattuto volontario nel Veneto, veniva arrestato, e nel'55, alcuni compenso. Accordatosi con il fratello Gaetano in seguito all'intervento di comuni amici, il C. venne coinvolto dagli ...
Leggi Tutto
BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] cardinalizio. Uscito da Siena con i suoi amici politici, rimase esule volontario sino al 1552, per protesta contro il regime politico vigente e dello stesso anno. Nel frattempo il suo intervento del 5 luglio durante la discussione fondamentale sulla ...
Leggi Tutto
CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] fu volontario e poi applicato nel ministero della Marina; dal 1° genn. 1867 fu trasferito col suo grado al ministero (il discorso delC., la replica del Saredo ed un nuovo intervento del C. in Atti parlamentari, Senato, Discussioni, XXIlegislatura, 2 ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] il D. fece ritorno all'università, ottenendo il posto di aiuto volontario e nel 1928 quello di aiuto di ruolo, presso la clinica di R. E. Gross, di far sottoporre un bambino a intervento di legatura del dotto arterioso di Botallo (si veda P. Valdoni ...
Leggi Tutto
ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] essa spiegava per convincere i circoli governativi italiani all'intervento armato. Si trovò a fianco in questa opera per lo scoppio della guerra, cui l'A. partecipò come volontario, assegnato all'ufficio "Affari civili" aggregato al Comando Supremo, ...
Leggi Tutto
GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] fu membro del comitato che a Milano promuoveva l'emigrazione dei volontari in Piemonte e si arruolò egli stesso nell'esercito sardo. le loro battaglie politiche anche in Parlamento. Con un intervento nel Gazzettino del 4 marzo 1869 il G. difese con ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] assunse la direzione dei dissidenti. Il C. restò in volontario esilio con gli altri finché, attraverso la mediazione del papa genovese del Finale); Gerolamo Assereto a Roma, perché ottenesse l'intervento del papa sul re di Spagna, e il C. appunto a ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] 1907 entrò nella carriera diplomatico-consolare in qualità di applicato volontario. Per un breve periodo fu chiamato a prestare servizio al causato dalla mancanza di materie prime (si vedano l'intervento pronunciato alla Camera il 30 marzo 1927 e L' ...
Leggi Tutto
adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...