GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] Nel 1898 si rivolse al governo italiano richiedendo un intervento presso Nicola I principe del Montenegro, la cui figlia di passare la frontiera austriaca e stabilirsi a Roma. Offertosi volontario, fu nominato, su proposta di P. Thaon de Revel, ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] l’espulsione di Mussolini.
Dopo l’ingresso in guerra dell’Italia (maggio del 1915), Silvestri, benché interventista convinto, non poté partire volontario perché riformato in una precedente visita di leva. Il 5 novembre 1917 – nella fase finale della ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] le variazioni della pressione intracavitaria, potè dimostrare l'intervento attivo del miocardio e il ruolo dei nervi integratore per il controllo della postura e dei movimenti volontari svolto dal cervelletto tramite le tre fondamentali funzioni, che ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] L. e all'arcivescovo Giacomo di Capua chiedendo il loro intervento presso l'imperatore per ottenere la restituzione dei beni confiscati presso la Curia - scelse la via di un volontario esilio che non comportò la rottura dei rapporti personali con ...
Leggi Tutto
LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] e si accostò inizialmente all'industria del cotone. Volontario garibaldino nel 1866, dopo la terza guerra di 1991).
Il pacchetto azionario tornò in mani italiane grazie all'intervento di Enrico Citterio, cugino dei Lazzaroni, ma i fratelli, ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] il G. e De Ambris, a nome di varie correnti dell'interventismo di sinistra, indirizzarono a una delegazione dei Soviet in visita in dell'Italia in guerra il G. si era arruolato volontario, come ufficiale di complemento, nella marina e per quasi ...
Leggi Tutto
MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] inosservata, sia per assiduità sia per il numero degli interventi, capaci di spaziare sui temi più vari: dall’istruzione , in Teologia, n. 73, 1999; M.T. Pasqualini Canato, I volontari polesani del 1848-49, in I moti del 1848/49 nel Polesine e nell ...
Leggi Tutto
TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] il fratello Pompeo (anch’egli fervente nazionalista), si arruolò volontario a Fiume con Gabriele D’Annunzio. In quello stesso aveva inaugurato una politica economica caratterizzata da un intervento diretto, diffuso e pervasivo dello Stato nell’ ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] lo scoppio della Grande Guerra il G. si arruolò volontario in fanteria, combattendo col grado di sottotenente e quindi 1923, fu riammesso nel partito, probabilmente anche grazie all'intervento personale di Mussolini, il quale, poco prima dell' ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] dal vero.
Appena laureato Paniconi venne nominato assistente volontario presso la Regia Scuola di ingegneria nel corso urbana stabilita dalle case di Latina si riconosce anche in un intervento molto più recente, quello del complesso di piazza Pio XI ...
Leggi Tutto
adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...