MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] P. Boscoli, il M. sollecitò prontamente un intervento mediatorio da parte di Francesco Vettori, oratore fiorentino del M. e, durante l'ultima malattia di questo, lasciò il volontario esilio di Sant'Andrea in Percussina e tornò a Firenze per assisterlo ...
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RAMPOLDI, Roberto
Valentina Cani
RAMPOLDI, Roberto. – Nacque a Bregnano, in provincia di Como, il 28 novembre 1850.
Il padre, Angelo, esercitò diverse professioni: fu falegname, agente campestre per [...] politica. Ancora adolescente, aveva cercato invano di arruolarsi volontario tra i garibaldini e il suo fervore non si scoppio della prima guerra mondiale si schierò in favore dell’intervento italiano e, insieme alla moglie Maria Manzoli (sposata nel ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] Brera, conseguendo il diploma con premio annuale. Fu volontario garibaldino nella campagna del 1866. Appartenne a quella , secondo gli autori, per precisare gli indirizzi di un intervento di restauro, che mirasse a liberare l'edificio da tutte ...
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NOBILE, Arminio Arturo Alfonso
Enrico Alleva
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1838 da Antonio, professore di algebra presso l'Università di Napoli e astronomo presso l'Osservatorio di Capodimonte, e da [...] prima di giungere alla maggiore età prestò servizio volontario nell'Osservatorio di Capodimonte, con mansioni di calcolatore che era stato fatto anteriormente in Italia; e senza l’intervento di Lei questa volta il mio nome sarebbe stato interamente ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] tassazioni per sanare le esauste finanze della città. Con l'intervento del C. si apriva la battaglia per la riforma esser ricercata, come per molti altri aristocratici, nel volontario rifiuto di partecipare a una gestione della cosa pubblica ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] il M. confidò all’ex capitano reggente Belzoppi, in volontario esilio nei suoi possedimenti di Verucchio (Rimini) dopo l’ gravava ancora il decreto di bando dall’insegnamento: fu l’intervento di monsignor L. Spada de’ Medici a procurargli la ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] preparava un movimento armato che avrebbe dovuto provocare l'intervento italiano contro l'Austria. Ma la popolazione era il Coiz disponeva delle 30.000 lire richieste per i volontari friulani, egli si trovava ferito a Brescia. Non volendosi affidare ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] far parte del Consiglio nazionale di Fiume in rappresentanza dei volontari di guerra, nel giugno 1919 entrò nel comitato direttivo ai Tedeschi e incarcerato; liberato per l'intervento del fratello Icilio senatore del regno, lasciò definitivamente ...
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TIBERIO, Vincenzo
Marco Gemignani
– Nacque a Sepino, in provincia di Campobasso, il 1° maggio 1869, dal notaio Domenicantonio e da Filomena Guacci.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della [...] conseguì la laurea e divenne assistente volontario nei corsi teorico-pratici annuali per 34 s., 47 s., 62 s., 318 s.; S. Del Sordo, V. T., o dell’intervento del ‘caso’ nella scienza, in Quaderni di scienza e scienziati molisani, II (2007), 2, pp. 103 ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] interessate esortazioni, il G. decise di arruolarsi come volontario nell'esercito imperiale nella campagna d'Ungheria contro i infatti, costrinse Carlo a una composizione, pena l'intervento d'autorità del Sacro Regio Consiglio, obbligando di fatto ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...