IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] del 1859, l'I. tornò in Italia e si arruolò volontario nella divisione "Mezzacapo" che operava nell'Italia centrale. La mancata e la cultura di Bruno. Si affianca a questo l'intervento su Il gran Basile: studio critico e bibliografico (ibid. 1875 ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] (ibid. 1919), risale tutta agli anni della Voce e della guerra. Nel 1915, infatti, lo J., interventista come gli altri vociani, partì volontario, sottotenente e poi tenente della milizia territoriale nel corpo degli alpini, uomini in cui avrebbe poi ...
Leggi Tutto
Simone Ghinassi
Abstract
Viene analizzato il tema della tassazione delle liberalità indirette nell’ambito dell’imposizione indiretta. Premesso un excursus sull’evoluzione normativa, viene esaminata la [...] l’accertamento della liberalità indiretta si distinguerà dalla registrazione volontaria della stessa, consentita, come accennato, dal co. 3 necessariamente risultanti dall’atto notarile, quali l'intervento in atto del disponente o la dichiarazione in ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] , su proposta di Barsotti, fu nominato assistente volontario alla cattedra di storia dell’arte medievale e moderna Pirelli”, in particolare con la rubrica Pretesti e appunti e l’intervento In trecento contro i draghi per l’inchiesta Italia da salvare ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] mettere sotto processo; egli sfuggì alla condanna solo con un esilio volontario, prima a Verona, poi a Venezia e infine in Oriente trasferimento ad Alessandria, dove fu presto rilasciato per intervento di Cicco Simonetta. Dal 1472 assistiamo alla sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] come altri intellettuali comunisti, il dramma per l’intervento sovietico in Ungheria, firmando l’appello dei 101 1986) fu allievo di Carlo Morandi a Firenze e assistente volontario di Gaetano Salvemini. Dal 1958 all’Istituto storico italiano per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Atene in eta arcaica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia di Atene durante l’età arcaica è poco conosciuta: il primo [...] contiene una articolata distinzione tra l’omicidio volontario e quello che noi chiameremmo preterintenzionale. È possibilità per gli uomini di risolvere i problemi senza l’intervento divino ma grazie alla correttezza del comportamento dei singoli. ...
Leggi Tutto
METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] da parte di Niceforo; per altri fu a Roma in volontario esilio per sfuggire alla persecuzione iconoclasta: le due ipotesi la lettera sinodica di Teodoto; grazie al loro intervento il papa fu informato della deposizione del patriarca Niceforo ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] la G., dopo alcuni tentennamenti, si schierò per l'intervento, scelta che sancì pubblicando un libretto di propaganda, La 1918 perse in guerra il figlio diciottenne Roberto, partito volontario fra gli arditi.
Questo evento avrebbe segnato non solo la ...
Leggi Tutto
MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] del 1860 il M. radunò un gruppo di 187 giovani volontari pavesi con i quali si aggregò alla spedizione Medici per si completò dopo lo scoppio della Grande Guerra. Fautore di un intervento a fianco dell’Intesa, il M. era stato presente ufficialmente al ...
Leggi Tutto
adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...