Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] statale e una politica sociale in grado di avviare una vera e propria industrializzazione del Mezzogiorno, avvalendosi dell’energia idroelettrica di cui l’Italia poteva essere una buona produttrice.
Nello stesso tempo la corrente degli economisti ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] i propri equilibri sociali ed economici dai processi di produzione e spesa finanziate attraverso il bilancio statale e la contribuzione fiscale. L. Bissolati, sostenitrice dell’intervento. Nel congresso di Reggio nell’Emilia (1912), che vide ...
Leggi Tutto
SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] nell'elaborazione della Scuola economica di Stoccolma (soprattutto di G. Myrdal) e in alcuni contributi del pensiero socialdemocratico. In particolare E. Wigforss aveva dimostrato la necessità dell'intervento per i bilanci statali e inadatto a ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] e via dicendo, e anche come vario ordinamento della proprietà nell'economia a schiavi, a servi e a salariati, nella massima del lasciar fare e lasciar passare, e nell'altra, diversa, dell'interventostatale, e via" (v. Croce, Einaudi 1957, pp. 134-35 ...
Leggi Tutto
PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] ultimo decennio.
Significativo anche l'intervento sempre più intenso di tecnici stranieri della possibilità di inserimento nell'economia mondiale. Scarsa importanza modo abbastanza discreto da un'organizzazione statale di cantonieri. Così la Qumm- ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] al 1939 si è potuto dimostrare che la decisione dell'intervento tedesco nella guerra civile non fu né un "prodotto arbitrario di decisioni apparato statale nazionalsocialista e parlava perciò di un "primato della politica" sulla grande economia. ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] però di incidere, in una col determinante fattore economico, nella vicenda storica, proprio perché la vita ‛reale' il contrario, premendo sul governo per una politica protezionistica, d'interventostatale e così via" (v. Vinciguerra, 1946, pp. 16- ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] intervento di un'anima; dall'altro, lo sciamare di 'insetti' nella Collège de Navarre a Parigi e nella Scuola statale d'ingegneria di Mézières rappresentano al censimento della popolazione, fondamentale nell'economia mercantilista, perché la ricchezza ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riconoscimento della necessità dell'interventostatale, della visione umana, morale, non solo economica del salario, alla la forte potenza del mondo ebraico nell'economia, nella cultura, nei giornali, nell'opinione pubblica. D'altra parte lo ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] composizione automatica, con l'ausilio di un interventostatale energico, avvenendo in forme giuridiche, avrebbe Webb, concepiscono il sindacato come strumento di difesa economica degli operai nell'ambito del mercato, e assumono che l'azione ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...