mujahidin (propr. in ar. al-mujahidun)
mujahidin
(propr. in ar. al-mujahidun) Combattenti del nel senso di guerra contro i nemici di Dio, ma anche semplicemente, nel mondo arabo, combattenti per la [...] Uniti, Pakistan e Arabia Saudita, contrastarono l’intervento militare sovietico a sostegno del governo progressista afghano. Tra i vari gruppi di m., che giunsero ad avere circa 4000 basi inAfghanistan, si distinse quello finanziato e organizzato da ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] N. U., 32 stati. Nel 1946: Afghānistān, Islanda, Svezia, Thailandia; nel 1947: forza da esso decisa. Per l'interventoin Corea, unico nel suo genere, questione della violazione dello spazio aereo sovietico da parte di aerei militari statunitensi ...
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GORBAČËV, Michail Sergeevič
Adriano Guerra
Uomo politico sovietico, nato a Privol'noe (distretto di Krasnogvardejsk, regione di Stavropol') il 2 marzo 1931 da una famiglia contadina. Conseguita nel [...] , al ritiro delle truppe dall'Afghānistān, all'abbandono della politica della presenza 9 aprile 1989 l'intervento dei reparti speciali contro in ogni caso, la non-ostilità dei vertici delle strutture del potere centrale (il PCUS, il governo, il Soviet ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] costituivano fra T.M. e blocco sovietico, e preferivano affrontare i singoli problemi intervento indiretto attraverso i Cubani in Angola nel 1975, sostegno all'Etiopia nel 1977-78 nella guerra per l'Ogaden contro la Somalia, invasione dell'Afghānistān ...
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Uomo politico sovietico, nato a Nagutskaja, provincia di Stavropol', il 15 giugno 1914, morto a Mosca il 9 febbraio 1984. Si diplomò nel 1936 all'Istituto di trasporti fluviali di Rjbinsk. Dopo aver occupato, [...] dura repressione degli insorti seguita all'intervento militare sovietico. Tornato a Mosca nel 1967 dopo la Polonia e con l'Afghānistān. Nel maggio del 1982 entrò rinuncia agli euromissili da parte della NATO, in cambio dell'impegno dell'URSS di ridurre ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] possibile, per ricusare l'intervento delle Nazioni Unite, sostenere che I restanti Stati indipendenti come la Persia, l'Afghānistān, il Siam, l'Etiopia e la Liberia andare a rimorchio di un'iniziativa sovietica.
Vista in relazione a quest'ultima, la ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Stati Uniti, Woodrow Wilson, ispirò i suoi interventi durante la guerra e in particolare i ‛14 punti' contenuti nel messaggio alleato in una zona particolarmente critica dello schieramento Est-Ovest, l'Unione Sovietica invadeva l'Afghanistan per ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nei riguardi dei sovietici. Il B. si muoveva, come si èvisto, in sintonia con quegli finale del l'XI congresso, fece un intervento atteso, che impressionò la platea congressuale e l . Si succedevano i casi dell'Afghanistan (1979) e della Polonia (1981 ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] fallimento dell'intervento di pace in Somalia (1992 Afghanistan, Laos, Cambogia, nella guerra Iran-Iraq e contro le popolazioni curde e sciite, ma non nella guerra del Golfo. Nel 1986, per far fronte alle armi chimiche possedute dall'Unione Sovietica ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] invasione sovietica dell’Afghanistan e il colpo di Stato in Polonia intervento sul piano istituzionale e sui meccanismi elettorali per limitare il potere dei partiti. Dall’altra, ciò che avrebbe dovuto rappresentare l’esito della riforma costituiva in ...
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mugiahidin
mugiāhidīn ‹muǧahidìn› s. m. pl., arabo [plur. di mugiāhīd «combattente (per la fede)», con la terminazione -īn del plur. nell’arabo parlato (corrispondente a -ūn dell’arabo letterario), der. di gihād «combattimento, lotta»]. –...