LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] dal 13 agosto al 17 sett. 871. Tra i principali artefici della congiura erano L. e un suo parente, che essi, coltivando intenzioni egemoniche e non approvando l'intervento pontificio nel Meridione, agissero segretamente per far fallire l' ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] pace di Cambrai, perfezionata poi a Bologna, la principale causa politica della pace relativa goduta dall'Italia sino , tuttavia, ne fu nuovamente ordinato l'arresto. Solo l'intervento del C., ammesso alla presenza del Senato per discolpare il figlio ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] , ribellione che durò a lungo e richiese l'intervento di truppe veneziane. L'insofferenza della popolazione greca difficoltà attuali del commerciare e come questo sia la risorsa principale della Comunità veneziana, si permette che quattro navi e sei ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] a Genova; il piano, tuttavia, fallì per l'intervento delle truppe del capitano generale Gaspare Spinola che sbaragliarono gli con Famagosta).
Ben presto il F. ritornò alla sua principale occupazione; la cospirazione politica. Nel 1390 venne, infatti, ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] ) a Creta con il contingente italiano che partecipava all’intervento delle potenze europee imposto alla Sublime Porta a seguito della il quale viveva stabilmente più a Parigi – la sua residenza principale era a Neuilly sur Seine – che a Roma, anche ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] anno successivo una intensa attività clandestina, il cui scopo principale era il recupero dei beni degli esuli per trasformarli in ingerenza nelle questioni della città) e il deciso intervento di Francesco Valori risultarono determinanti: la sentenza ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] terzo di quei possedimenti, riconobbe questa rinuncia, in seguito all'intervento del vescovo e con il consenso del Dragoni.
Verso la nominò castellano di Castel Capuano di Napoli, una delle principali roccaforti del Regno, con la sua guarnigione di ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] scoperte. Sarebbe poi stato liberato - sempre a suo dire - per l'intervento del valido di Filippo IV, Luis Mendez de Haro, il quale tramite donativo, e la nobiltà isolana, di cui era principale esponente Agostino di Castelvì, marchese di Laconi e ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] nella guerra contro Ibn-Hud, emiro di Murcia.
L'intervento genovese nella guerra tra i due principi musulmani si . fece presente quella che egli aveva individuato come la principale debolezza della posizione genovese: la mancanza di un adeguato corpo ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] l'imperatore, probabilmente con la speranza di rendere Capua il principale centro di potere di un'Italia meridionale controllata da Ludovico II di nuovo la minaccia musulmana, a sollecitare l'intervento di Ludovico II, il quale accettò e sconfisse ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...