FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Paolo Orsini, avvenuta il 5 agosto, eliminò il principale ostacolo ai disegni di espansione territoriale del F., il 1417 le prospettive di pace si fecero più concrete per l'intervento di Guidantonio da Montefeltro, che allo scopo restò a Firenze ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] dunque dedurre dal testo di Jordanes che C. avesse a fonte principale una storia gotica di Ablabio (a cui fa allusione Var., 10 cerchia di C., e cercasse di viascondere il diretto intervento di C. nella compilazione dell'effitome e vi accogliesse ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di Sicilia, a scelta di Carlo II, il quale, per intervento della Sede apostolica, preferì il primo, con una dichiarazione del maggio siciliano. Il 4 luglio fu firmata l'alleanza. Obiettivo principale era l'invasione del Regno di Napoli. Compiuta la ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] metà degli anni Sessanta si infittirono i suoi saggi e interventi che lo riguardavano. È del 1978 l’ampia antologia di grande impresa collettiva che ha avuto in Alberigo il suo principale ideatore e la sua guida costante. Ma sarebbe un errore ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e morale in Italia: la censura è il principale, e la libertà di stampa è indispensabile per la i giudizi espressi dal B. su se stesso, sulla sua azione per l'intervento in Lombardia nel '48, sull'atteggiamento di Carlo Alberto in quei frangenti, ecc ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , di cui G. Carducci avrebbe dovuto tenere il discorso principale. Quando però, qualche tempo dopo, la protesta si riaccese ai centri di raccolta, il governo maturò un più drastico intervento e il 21 settembre ribadì in modo inequivocabile la propria ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] federale. Ciò emerse chiaramente già nei suoi successivi interventi su questo tema durante la guerra, in particolare nel in cui fecero sentire la propria voce le tre principali correnti dell'europeismo, ottenne come risultato fondamentale la ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] il comando, e dopo difficili trattative risolte solo dall'intervento personale di Lorenzo (anch'egli membro della lega) Eleonora si trovò a dover fare pubblicamente appello ai principali cittadini di Ferrara per rafforzare la loro determinazione a ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] di certe previsioni, che solo a posteriori divengono chiare, il principale elemento di complicazione è dato dalla prassi di far seguire alla previsione negativa un intervento correttivo, cioè un rituale profilattico. Una volta eseguito il rituale ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] -32), introducendo il tema di ‘una grande sinistra’ (l'intervento fu ripubblicato con il titolo Fini e mezzi dell’azione socialista e quella dell’alternativa di sinistra, che faceva principalmente capo alla sinistra di Lombardi. Moro nel frattempo ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...